La strana malattia del cuore delle donne che ricorda l’attrezzo per la pesca dei polpi
“Mi si spezza il cuore”, titolava Valentina Chittano qualche tempo fa su queste colonne, descrivendo efficacemente certi attacchi di cuore coi quali non si scherza affatto, ma che se non altro hanno il dono della transitorietà, ossia una volta superata la fase acuta, che va comunque gestita con la massima attenzione, pare esserci un ritorno graduale alla normalità (1) .