È possibile prevedere le frane indotte da piogge

Nell’ambito del XII congresso dell’International Association of Engineering Geology and the Environment (IAEG), uno dei più importanti eventi internazionali dedicati all’ingegneria del territorio che si è svolto a Torino in settembre, l’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio nazionale delle ricerche (Irpi-Cnr) ha presentato alcuni dei più recenti sviluppi della ricerca nel campo della previsione delle frane. Gli atti del convegno sono pubblicati da Springer.

La Sla si può diagnosticare precocemente

Dimostrata per la prima volta la possibilità di diagnosticare precocemente la Sla con un esame di tomografia ad emissione di positroni (Pet) mediante un tracciante analogo al glucosio (18F-Fdg) utilizzato nella pratica clinica dai centri di medicina nucleare. A raggiungere il risultato, pubblicato sulla rivista 'Neurology', un gruppo di ricerca italiano che coinvolge l’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Consiglio nazionale delle ricerche (Istc-Cnr) di Roma.

C'è un legame fra l'ischemia e l’Alzheimer, uno studio del Cnr

Il collegamento tra evento ischemico e degenerazione progressiva tipica dell’Alzheimer è al centro di un nuovo studio, frutto della collaborazione tra Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (In-Cnr) e Università dell’Aquila. Il lavoro, pubblicato sul ‘Journal of Neuroscience’, cerca di chiarire alcuni aspetti cellulari e molecolari, applicabili alle terapie per contrastare o rallentare la malattia.

Verso la Notte dei ricercatori

Una lunga notte, quella dedicata alla ricerca: il 26 settembre torna l’appuntamento con la Notte europea dei ricercatori promossa dalla Unione Europea per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di promuovere la scienza e lo sviluppo tecnologico. A festeggiare l’evento, molti Istituti della rete scientifica del Consiglio nazionale delle ricerche.

'InvFactor - anche tu genio!', gli studenti vincitori del concorso

Dispositivi che bloccano l’automobile se il guidatore ha bevuto o parla al cellulare mentre guida e segnalano anche l’arrivo di un pedone o un ciclista all’apertura della portiera. Un cappellino e un pendaglio da portare al collo dotati di sonar che aiutano i non vedenti ad evitare gli ostacoli. Un test basato sull’aroma che rivela la qualità dop dei salumi italiani.

Troppi alunni per classe? Un problema complesso

All’avvio di ogni nuovo anno scolastico si parla dell’emergenza ‘classi pollaio’, cioè sovraffollate. Un supporto alla soluzione di questo annoso problema giunge ora dall’analisi con cui alcuni ricercatori, tra cui Riccardo Di Clemente dell’Istituto dei sistemi complessi del Consiglio nazionale delle ricerche (Isc-Cnr), hanno messo a punto un metodo per ottimizzare la posizione delle scuole primarie nel territorio sulla base della densità abitativa e delle caratteristiche del territorio. Lo studio è pubblicato su ‘Nature Scientific Reports’.

Il campo elettrico alla base della vita

Come è avvenuto il passaggio dall’inorganico all’organico? Come, in sostanza, ha avuto origine la vita?

Idrogeno dagli alcoli

Produrre idrogeno in maniera pulita, sicura ed efficiente a partire da soluzioni di alcoli rinnovabili. È il risultato raggiunto da un team dell’Istituto di chimica dei composti organometallici del Consiglio nazionale delle ricerche (Iccom-Cnr) di Firenze, diretto da Francesco Vizza e illustrato su 'Nature Communications'. “Comunemente l’idrogeno si ottiene dal metano, un metodo che produce CO2 e quindi inquina”, spiega Vizza.

Cambiano le coste del Mediterraneo

I cambiamenti climatici e il conseguente scioglimento dei ghiacci polari, i movimenti delle placche tettoniche, i terremoti e l’attività vulcanica, sono da annoverare tra le maggiori cause della variazione delle coste del Mediterraneo. A fare un quadro delle zone maggiormente a rischio, lo studio Coastal structure, sea-level changes and vertical motion of the land in the Mediterranean realizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), pubblicato su Special Publication n.388 della Geological Society of London.

L'istamina 'usata' per trasmettere il senso di sazietà

Individuato il meccanismo chiave attraverso cui il cervello traduce alcuni segnali periferici di sazietà. È il risultato di una ricerca svolta da Università di Firenze e Istituto di biologia cellulare e neurobiologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibcn-Cnr) di Roma, in collaborazione con il Dipartimento di Fisiologia e Farmacologia della Sapienza Università di Roma. Il titolo del lavoro, pubblicato su Pnas (Proceedings of the National Academy of Sciences), è “Satiety factor oleoylethanolamide recruits the brain histaminergic system to inhibit food intake”.