Antonio Castrignanò tornerà sul palcoscenico del Concertone di Melpignano per l’edizione 2025 de La Notte della Taranta, diretta dal maestro concertatore David Krakauer, con coreografie di Fredy Franzutti.
Canterà due brani simbolo del suo repertorio e percorso artistico: Aria caddhipulina e Funtana gitana.
Dopo sedici anni vissuti da protagonista, con la prima esibizione datata 2003, il musicista originario di Calimera mancava dal palco di Melpignano dal 2018. Ora, è il momento del grande ritorno.
«Ci sono luoghi che non sono semplici luoghi e ci sono palcoscenici che ti restano dentro per sempre perché sono parte di te anche quando sei lontano – dichiara Castrignanò – Palchi che sono stati sogni e speranze per una comunità intera. Palchi che hanno una responsabilità immensa perché cantano e raccontano un patrimonio culturale millenario. Palchi che intrecciano esperienze umane e linguaggi musicali attorno ad un'identità antica. Sedici anni vissuti sul palco di Melpignano sono una parte indelebile di me. Tornare quest’anno ha un significato speciale. Il 2025 per me è un anno da festeggiare, festeggiare trent’anni di attività artistica e attivismo attorno alla scena culturale e musicale del Salento. Erano i primi Anni Novanta quando cominciavo ad occuparmi di riproposta ed era il 1995 quando con Gigi Chiriatti (Canzoniere di Terra D’Otranto / Aramirè) e Daniele Durante (Canzoniere Grecanico Salentino) salivo per la prima volta sui palchi del Salento e poi in giro per il mondo a cantare l’anima della mia terra. Dal 1995 sono cambiate tante cose, ma quello che non cambia è la mia voglia di cantare, con la mia sensibilità artistica, il senso più profondo di questa cultura musicale antica, catartica, poetica, alla ricerca di un'emozione condivisa con la mia gente. Oggi torno. Con il cuore aperto. Con il tamburo che batte. Ci balla la pizzica nu more mai». Il Concertone della Notte della Taranta è in programma sabato 23 agosto a Melpignano a partire dalle 21:20 nel piazzale dell’ex Convento dei Padri Agostiniani. Sarà trasmesso in diretta su Rai3, Rai Italia, Rai Radio2 e RaiPlay. La conduzione della diretta sarà di Ema Stokholma. Rai Italia porterà l’evento in America del Nord, America del Sud, Africa, Asia e Australia attraverso i suoi quattro canali internazionali distribuiti da Rai Com, offrendo a milioni di spettatori nel mondo l’emozione di un evento unico che ogni anno raduna a Melpignano oltre 100.000 persone.
Tra gli artisti protagonisti di questa edizione, al fianco dell’Orchestra Popolare La Notte della Taranta e del Corpo di Ballo della Notte della Taranta, ci saranno come ospiti speciali: Kathleen Tagg, SarahMK, Yoshie Fruchter, abituali collaboratori di David Krakauer; Giuliano Sangiorgi che canterà due brani della tradizione Lu rusciu de lu mare e Quannu te llai la facce la matina. La sua esibizione sarà preceduta da un video inedito di Lu Carcaluru, brano dialettale del cantante salentino, girato da Edoardo Winspeare nelle campagne leccesi con la partecipazione di Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, étoile e primo ballerino del Teatro alla Scala per sensibilizzare sul dramma della Xylella; il Canzoniere Grecanico Salentino che festeggia 50 anni di una eccezionale vicenda artistica; Ermal Meta cantautore tra i più amati e raffinati della scena italiana canterà Mediterraneo dal suo ultimo album Buona fortuna e Lule Lule in lingua arbëreshe; TÄRA, giovane e potente voce italiana di origine palestinese che fonde sonorità R&B con melodie della sua cultura d’origine, sarà interprete di Araba fenice; l’artista rivelazione del nu-soul italiano Serena Brancale sarà presente con Anema e core e All’acque, all’acque, una pizzica della tradizione barese.
La Notte della Taranta, Antonio Castrignanò tornerà al Concertone
