Gruppo coordinato da una ricercatrice galatinese scopre un nuovo bersaglio di terapie ‘di precisione’ per la cura del tumore del colon retto

Un progetto di ricerca finanziato da AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) e coordinato da Malù Coluccia, ricercatrice galatinese, in collaborazione con Michele Maffia, docente dell’Università del Salento e responsabile del Laboratorio di Proteomica Clinica del Polo Oncologico “Giovanni Paolo II” di Lecce, ha scoperto un nuovo bersaglio di terapie ‘di precisione’ per la cura del tumore del colon retto, una patologia che resta in cima alla classifica dei big killer, nonché la seconda per frequenza in Italia e nel mondo.

Il pomodoro 'bronzeo' cura le infiammazioni intestinali

Più di 2.2 milioni di Europei e 1.5 milioni di Americani soffrono di infiammazioni croniche intestinali, per le quali, ad oggi, non esiste una cura. I polifenoli, una famiglia di metaboliti secondari derivati dalle piante, possono rappresentare una valida strategia terapeutica per la cura dei sintomi di tali patologie. Da una ricerca dell’Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Consiglio nazionale delle ricerche (Ispa-Cnr), unità di Lecce, in collaborazione con Cathie Martin ed Eugenio Butelli del John Innes Centre, Norwich e con Marcello Chieppa dell’Irccs 'S.

326 milioni per la ricerca, pubblicato il bando

È disponibile da ieri sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca l’avviso pubblico che stanzia oltre 326 milioni di euro per il potenziamento di infrastrutture di ricerca (IR) attraverso i fondi PON. I finanziamenti sono coerenti con le strategie indicate nel Programma Nazionale della Ricerca (PNR) e con la Strategia nazionale di Specializzazione Intelligente. Gli investimenti sono prevalentemente rivolti al Centro-Sud. Ma quota parte delle risorse (non superiore al 15%) potrà essere utilizzata anche al Nord.

Anche nel mare Adriatico ci sono i moti ondosi oceanici profondi

Nel Mare Adriatico è stata dimostrata la presenza delle continental shelf waves, i moti ondosi oceanici che contribuiscono al rinnovo delle acque ‘profonde attraverso correnti particolarmente energetiche tra la costa e il largo. Fin dagli anni ’80 si ipotizzava l’esistenza di tale fenomeno all’interno del bacino adriatico, ma solo uno studio dell’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Ismar-Cnr) di Venezia ha permesso di registrarlo al largo delle coste della Puglia.

E-RIHS, a difesa del patrimonio culturale mondiale

La Commissione Europea ha approvato il finanziamento di 4 milioni di euro sul programma di ricerca e sviluppo Horizon 2020 per l’avvio della fase preparatoria della creazione dell’infrastruttura di ricerca europea per la scienza del patrimonio, E-RIHS PP—European Research Infrastructure for Heritage Science Preparatory Phase.

Excavator2, un nuovo algoritmo per scoprire le anomalie del DNA dovute al cancro

Excavator2: questo è il nome del nuovo algoritmo capace di identificare regioni del DNA con anomalie nel numero di copie, le cosiddette 'copy number variants' (Cnvs), coinvolte in moltissime patologie come tumori, malattie neurodegenerative, dello sviluppo e cardiovascolari.

La luce per misurare le proprietà meccaniche e chimiche di cellule viventi e tessuti

Ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche, Istituto officina dei materiali (Iom-Cnr) di Perugia e Istituto di biofisica (Ibf-Cnr) di Trento, in collaborazione con colleghi dell’Università di Perugia, hanno messo a punto uno spettrometro innovativo che, sfruttando l’interazione della luce con la materia, misura simultaneamente e senza necessità di contatto le proprietà meccaniche e chimiche di cellule viventi e tessuti, con risoluzione spaziale sub-micrometrica. La tecnica sperimentale e non invasiva promette importanti applicazioni nel settore biomedico.

Tre esperti del Cnr fra i ricercatori più citati al mondo

Tre ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche, Marco Conti, Vincenzo Di Marzo e Serena Sanna, sono stati nominati ‘2017 Highly Cited Researchers’, in riconoscimento del piazzamento nel top 1% dei ricercatori in base al numero di articoli maggiormente citati nel loro campo specifico. Marco Conti, dell’Istituto di informatica e telematica (Iit-Cnr) e membro del Consiglio Scientifico del Cnr per l’area Ict, già direttore di Dipartimento, è stato nominato 2017 Highly Cited Researcher per la categoria ‘Computer Science’, ed è l’unico informatico italiano presente in questa classifica.

È possibile prevedere se una persona diventerà un giocatore d'azzardo?

È possibile prevedere se una persona tenderà a sviluppare una soggezione patologica al gioco d’azzardo? Uno studio diretto dall’Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibfm-Cnr) di Catanzaro, a cui ha partecipato l’Università della Calabria, pubblicato sulla rivista Journal of Neuroscience Methods, ha definito i tratti della personalità del gambler patologico grazie a tecniche avanzate di intelligenza artificiale.

Fogli di grafene per costruire nuove ossa

Ricercatori della Facoltà di medicina e chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, in collaborazione con esperti dell’Istituto dei sistemi complessi del Consiglio nazionale delle ricerche(Isc-Cnr) di Roma, hanno sviluppato ‘fogli nanotecnologici’ per costruire nuovo tessuto osseo che un giorno potrà essere usato su pazienti per la ricostruzione personalizzata di parti lesionate del loro scheletro. I fogli di grafene funzionano come stampi in 3D su cui prende forma il nuovo osso.