Un algoritmo per prevenire gli infortuni ed un altro per orientarsi nel mercato calcistico

L’Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione ‘A. Faedo’ del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Isti) ha creato con l’Università di Pisa due sistemi di intelligenza artificiale che si rivolgono alle società di calcio come supporto per una migliore programmazione delle loro attività sportive ed economiche. Cnr-Isti e Unipi hanno sviluppato, in collaborazione con FC Barcellona, un algoritmo per la previsione degli infortuni, combinando il potere dell’Internet of Things con quello dell’intelligenza artificiale: lo studio è pubblicato su PLoS One.

Gli anelli degli alberi raccontano il pianeta Terra

Gli anelli del legno si confermano una fonte inesauribile d’informazioni scientifiche. Grazie alla più vasta collaborazione mai realizzata dalla comunità scientifica dei dendrocronologi è stato possibile determinare per la prima volta l’estensione su scala globale e la tempistica stagionale del rapido aumento delle concentrazioni atmosferiche di radiocarbonio (14C), relativo a due eventi verificatisi negli anni 774 e 993 AD.

"Quel sottile equilibrio tra interesse individuale e collettivo"

Una ricerca condotta dal Laboratorio di intelligenza artificiale della Nasa in collaborazione con l’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Istc) di Roma e l’Università di Cartegna in Colombia, pubblicata sulla rivista Physical Review, ha messo in luce per la prima volta l’esistenza di un punto critico nei sistemi cooperativi umani, mostrando il ruolo cruciale giocato dalle norme sociali.

Scoperta Pinna nobilis nella laguna di Acquatina

Un gruppo di studenti dell’Università del Salento di corsi di laurea del Disteba (Dipartimento di Scienze e Tecnologie biologiche e ambientali) diretti da Maurizio Pinna, ricercatore di Ecologia, ha scoperto la presenza del mollusco Pinna nobilis nella laguna di Acquatina. L’importante rilevamento, i cui esiti sono stati recentemente pubblicati sulla rivista scientifica Nature Conservation, conferma la biodiversità presente nel bacino di Frigole, e quanto il sito sia una risorsa scientifica di enorme valore per la particolarità del suo habitat naturale.

I globuli rossi piccole lenti per scoprire le anemie

Uno studio dell’Istituto di scienze applicate e sistemi intelligenti del Consiglio nazionale delle ricerche di Pozzuoli (Cnr-Isasi) in collaborazione con il Centro di ricerca e biotecnologie avanzate Ceinge, propone una nuova metodologia per l’identificazione e la caratterizzazione di globuli rossi malati, aventi una morfologia simile a quelli sani. La tecnica, basata su parametri ottici dei globuli rossi, apre a nuovi metodi diagnostici per molti tipi di anemia e per i disordini ematologici in cui la forma del globulo rosso risulti alterata.

Il messaggero di un gene regola la fertilità maschile delle piante

La fertilità maschile in ambito vegetale dipende da un nuovo messaggero di un gene. Lo ha scoperto un team coordinato dall’Istituto di biologia e patologia molecolare del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibpm), unità di Roma, in collaborazione con l’Università di Kyoto e il Riken Institute di Yokohama, nell’ambito dei progetti bilaterali (Italia – Giappone) di grande rilevanza finanziati dal Ministero degli affari esteri e dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

Difficile prevedere le piogge di breve durata e alta intensità

Non è la prima volta che gruppi di escursionisti vengono colti di sorpresa da improvvise piene torrentizie. Soprattutto nel periodo estivo, temporali e piogge intense possono indurre un repentino aumento delle portate dei torrenti in bacini montani. Ad aggravare la pericolosità dei queste piene è la presenza dell’abbondante detrito lungo il letto del torrente che, una volta preso in carico dalle acque turbolente, viene trasportato verso valle, aumentandone la forza distruttiva.

Nelle brine dell’Antartide il segreto della vita su Marte?

Un team di ricerca italiano del quale fa parte anche l’Istituto per l’ambiente marino costiero del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iamc) di Messina, oltre alle Università dell’Insubria, di Perugia, di Bolzano, di Trieste, di Venezia e della Tuscia, ha studiato in Antartide le brine, liquidi molto salati, in cui prosperano microorganismi che si sono adattati a vivere in crio-ecosistemi (sistemi estremi caratterizzati da basse temperature).

Dalla ricerca Unisalento una nuova tecnica per lo studio delle nanoparticelle metalliche inglobate nelle cellule

Si chiama “Sputtering-Enabled Intracellular X-ray Photoelectron Spectroscopy” (SEI-XPS) ed è una nuova tecnica per l’indagine del destino chimico di nanoparticelle metalliche inglobate nelle cellule: lo ha messo a punto il gruppo di ricercatori di Chimica Analitica dell’Università del Salento in collaborazione con l’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia di Genova.

Ricerca e innovazione in Italia, risultati eccellenti con risorse insufficienti

Il Consiglio nazionale delle ricerche riprende la redazione della ‘Relazione sulla ricerca e l'innovazione in Italia’ che fornisce a Governo, Parlamento e opinione pubblica analisi e dati di politica della scienza e della tecnologia.