Un modello matematico aiuta a prevedere gli incendi

In molte regioni del nostro pianeta, in estate gli incendi boschivi rappresentano una concreta e grave minaccia per abitazioni e infrastrutture, causano danni economici ingenti e, purtroppo, anche perdita di vite umane. Seppure la maggior parte degli incendi sia dovuta a cause antropiche, accidentali o volontarie, l’estensione dell’incendio – in particolare dell’area bruciata – dipende in modo significativo dalle condizioni meteo-climatiche e dalle caratteristiche del ʻcombustibileʼ, in particolare dal grado di umidità e dall’abbondanza del materiale che lo alimenta, ad esempio la legna.

La frana di Crotone non ha più misteri

Un gruppo di ricerca guidato dall’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale (Ogs), in collaborazione con l’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ismar) di Venezia e con le Università di Padova, della Basilicata e della Calabria, ha fatto luce sull’origine del lento e imponente movimento franoso, definito dagli studiosi megalandslide, che da milioni di anni coinvolge il settore marino e costiero a sud di Crotone, interessando un’area di quasi 500 km2 e uno spessore di circa 1,5 km.

Datato a Lecce l'albero vivente più antico d'Europa

“Italus” è, con i suoi 1.230 anni, l’albero vivente scientificamente datato più antico d’Europa: si tratta di un pino loricato del Parco Nazionale del Pollino; la datazione assoluta con il radiocarbonio è stata effettuata con l’acceleratore di particelle Tandetron presso il CEDAD, il Centro di Fisica Applicata Datazione e Diagnostica del Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi” dell’Università del Salento, specializzato nel campo delle tecniche nucleari per la datazione e le analisi isotopiche e dei materiali.

Xylella, osservazioni aeree per scoprirla

In due anni di ricerche, in gran parte svolte sul campo, e con l’ausilio delle più moderne tecniche di telerilevamento aereo, è stato sviluppato un efficace sistema di identificazione preventiva della presenza del disseccamento rapido degli olivi, la grave fitopatologia causata dal batterio Xylella fastidiosa che sta devastando in particolare il paesaggio salentino.

Insetti più piccoli a causa del riscaldamento del pianeta

Insetti, ragni e crostacei in un prossimo futuro andranno incontro a variazioni delle loro misure corporee a causa del riscaldamento globale, a seconda che si trovino in città, in aree naturali o in zone frammentate e questo avrà conseguenze per le specie che di essi si nutrono. A sostenerlo, uno studio internazionale pubblicato sulla rivista Nature a cui hanno preso parte l’Istituto per lo studio degli ecosistemi del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ise) e il Dipartimento di scienze della vita e biologia dei sistemi (Dbios) dell’Università di Torino.

Oggi e domani in piazza l'azalea della ricerca contro il cancro

Domenica 13 Maggio, come ogni anno in occasione della festa della mamma, torna in Piazza AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) rinnovando il suo impegno per la salute delle donne con la distribuzione delle azalee della ricerca divenute ormai il simbolo della lotta contro i tumori femminili.

Un processo più ecologico ed economico per produrre acqua ossigenata

Il Consiglio nazionale delle ricerche, attraverso l’Istituto di chimica dei composti organo metallici (Iccom-Cnr) e l’Istituto dei materiali per l’elettronica ed il magnetismo (Imem-Cnr), ha trovato un’alternativa per produrre il perossido di idrogeno - l’acqua ossigenata che usiamo comunemente per disinfettare ferite e indumenti - impiegando un innovativo nanomateriale, privo di componenti metalliche. I risultati dello studio, pubblicati sulla rivista Chem, possono rendere il processo più ecologico ed economico.

Nei nanotubi di carbonio un nuovo stato della materia

Ricercatori dell’Istituto nanoscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (Nano-Cnr) hanno mostrato che nei nanotubi di carbonio si realizza spontaneamente un nuovo stato quantistico della materia, detto isolante eccitonico, predetto mezzo secolo fa dal premio Nobel Walter Kohn e finora mai confermato in modo definitivo.

Un laboratorio in una goccia

Una ricerca dell’Istituto nazionale di ottica del Consiglio nazionale delle ricerche (Ino-Cnr) di Napoli ha mostrato la possibilità di realizzare un vero e proprio laboratorio all’interno di una goccia liquida generando onde ad altissima frequenza sulla superficie delle stesse. Lo studio, svolto in collaborazione con il Technion Israel Institute of Technology di Haifa, è stato pubblicato sulla rivista Physical Review Letters in evidenza come Editor’s Suggestion.

Contro il cancro al seno si fanno passi avanti

I meccanismi molecolari che determinano la resistenza del cancro al seno ai farmaci in uso clinico, come il tamoxifene, sono stati oggetto di uno studio pubblicato su Scientific Reports coordinato da Alessandra Magistrato dell’Istituto officina dei materiali del Consiglio nazionale delle ricerche (Iom-Cnr) di Trieste. L’utilizzo delle simulazioni al computer ha consentito al team di ricercatori di comprendere come le mutazioni degli estrogeni di tipo α (ERα) siano responsabili dell’inefficacia dei trattamenti.