"Nel nome di Falcone e Borsellino contro tutte le mafie"

“Un appuntamento che si rinnova ogni anno ma non vuole essere, e non è, un’abitudine. Il 23 maggio è ormai una data simbolo nella lotta contro tutte le mafie. E’ dal 2002, in occasione del decennale della strage di Capaci, che il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con la Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, si rivolge alle scuole di tutta Italia per realizzare insieme iniziative di educazione alla legalità che hanno il loro momento conclusivo proprio nell’anniversario del 23 maggio.

“Ritorna il Cavallino Bianco”

L’impresa vincitrice della gara d’appalto (Costruzioni Antonio Gianturco srl, in associazione temporanea con l’ing. Giuseppe Congedo da Galatina) per annunciarlo alla città ha scelto i megamanifesti ‘6x3’. “Ritorna il Cavallino Bianco”, vi si legge a caratteri cubitali e poi c’è l’invito a seguire l’avanzamento delle opere su www.cavallinobiancogalatina.it. In effetti i “Lavori di riqualificazione Cinema /Teatro Cavallino Bianco Galatina – 1° lotto” sono ufficialmente cominciati.

Canestro al primo tiro e poi speranze e perplessità

Il Sindaco ha centrato il canestro al primo tiro e si è guadagnato l’applauso delle cento persone presenti. Al secondo ha fatto cilecca e qualcuno gli ha suggerito di non sfidare la sorte. La nuova palestra di via Montinari è stata inaugurata ieri e presto sarà disponibile per le associazioni sportive. A tagliare il nastro, accanto a Cosimo Montagna, c’era Sandra Antonica, ex-Sindaco di Galatina.

"In Puglia non c'è niente di più importante"

“Quando Vittorio Sgarbi mi ha proposto di venire qui non sapevo neanche che esistesse una città di nome Galatina. Dopo aver visto questa meraviglia ho capito”. È questa la prima frase che Giorgio Mulè, direttore di Panorama, sussurra ad un amico nella Basilica di Santa Caterina d’Alessandria, appena si spegne il lungo applauso che suggella la lezione di Sgarbi sul ciclo di affreschi cateriniani.

I 50 anni del Centro Sportivo Italiano
Così se ne è andato l'ultimo giardiniere di Galatina

“Era un grande lavoratore. Curava con amore le aiuole e le piante della città. Ci teneva a fare bella figura con i galatinesi e andava fiero del suo lavoro. In primavera, quando i fiori riempivano di colore  la villa, li mostrava con orgoglio e li guardava, quasi coccolandoli. Si occupava anche del vivaio di crisantemi che crescevano nel vecchio camposanto di viale Ionio e servivano poi per ornare il cimitero di via Corigliano il 2 novembre”.

Europee. Nominati i presidenti di seggio di Galatina

Il Presidente della Corte d'Appello di Lecce ha nominato i Presidenti di Seggio per le Elezioni del Parlamento europeo che si terranno il 25 maggio prossimo. L'Italia potrà eleggere 73 rappresentanti. L’elettore riceve una scheda di colore diverso a seconda della circoscrizione di appartenenza (nord est, nord ovest, centro, sud, isole), segna la croce sul partito a cui si vuole dare il voto e può esprimere fino a un massimo di tre voti di preferenza, indicando il cognome. Il sistema è proporzionale con soglia di sbarramento al 4%.

Processione dell'Addolorata e del Cristo Morto


All'interno i video di tutta la processione.

 

La 'Chiamata della Madonna' sotto la pioggia

"Il cielo piange con noi questa sera". Don Aldo Santoro, Parroco e Rettore dell'Arciconfraternita della Beata Vergine dei sette dolori, dopo tre anni, è tornato, ieri sera, a guidare l'intera Via Crucis e lo ha fatto proprio in una delle rare 'Chiamate della Madonna' disturbate dalla pioggia. Con lui c'è anche don Fedele Lazari, decano della Parrocchia San Pietro e Paolo.

Giovane galatinese nell'elite del Rally salentino

“Accompagnavo sempre mio padre sul carro attrezzi quando andava a fare assistenza al Rally del Salento. La mia passione è nata allora”. Vincenzo Coluccia, 25 anni, galatinese, dopo aver preso il diploma di Tecnico dei Sistemi Energetici, continua sempre a lavorare nell’azienda di famiglia ma appena si avvicina un rally, toglie la tuta da meccanico ed indossa quella da pilota o da navigatore. Domenica scorsa, a Torre San Giovanni, ha avuto proprio questo secondo ruolo.