"Zampilli di luce" al Cnr di Lecce

Un impulso laser è come una goccia di luce colorata che nel vuoto si propaga indisturbata. Quando invece una goccia di fotoni entra in una microcavità ottica progettata per intrappolarla e farla risuonare con le vibrazioni di un sottile semiconduttore, si origina all’istante una miscela fluida di luce e materia, che ha la velocità dei fotoni e le interazioni degli elettroni, e che, in parte, reagisce come i liquidi a noi più familiari, mentre per altri versi si comporta seguendo le leggi della fisica quantica.

Trenta anni di internet

Dall’allora Cnuce del Consiglio nazionale delle ricerche, il 30 aprile del 1986, partì questo semplice comando-messaggio: “Ping”. Da oltreoceano, precisamente da Roaring Creak in Pennsylvania, si rispose con un semplicissimo “Ok”. Così l’Italia si collegò ad Arpanet, la rete statunitense antesignana di Internet. Il collegamento avvenne a ‘ben’ 64KB tra la sede del Cnuce-Cnr, in via Santa Maria a Pisa, e quella di Telespazio, nella piana abruzzese del Fucino, rimbalzando attraverso il satellite Intelsat V, e da lì a Roaring Creek.

TEDxCNR

Rai Corporate sposa il TEDxCNR diventando main media partner dell’evento con l’obiettivo comune di valorizzare il racconto di storie legate allo sviluppo della conoscenza finalizzata al progresso del Paese. In particolare, Rainews24 e Radio2, media partner di TEDxCNR, seguiranno e incroceranno il loro cammino con quello che porta alla realizzazione del primo appuntamento TEDx organizzato dal più importante Ente di Ricerca multidisciplinare italiano, il Consiglio Nazionale delle Ricerche.

C'è un legame fra privazione del sonno e obesità

L‘idea che l’appetito vien mangiando e chi dorme non piglia peso non è più solo un luogo comune. Il nostro cervello mette in atto una precisa strategia, affinchè questo accada, mediante un meccanismo che è stato ora svelato da una ricerca scientifica tutta italiana targata Consiglio nazionale delle ricerche.

Al Cineca arriva MARCONI

Inizierà a metà aprile l’installazione del nuovo supercomputer italiano per la ricerca, un sistema co-disegnato dal Cineca sulla piattaforma NeXtScale di Lenovo. Il nuovo supercomputer sarà equipaggiato con la famiglia di processori Intel Xeon di prossima generazione, per garantire alla comunità scientifica un sistema con elevata potenza di calcolo, tecnologicamente all’avanguardia e in grado di contenere l’assorbimento di energia elettrica.

Sorprendente grafene

I nanoribbons, nano-strisce sottilissime, di grafene si rivelano potenzialmente utili per produrre, rivelare e controllare la luce nonché per assorbirla e convertirla in energia - un uso promettente, ad esempio, nel settore fotovoltaico - grazie a fenomeni quantistici chiamati bieccitoni.

La “Settimana della Cultura Scientifica” a Lecce

Seminari, mostre, dimostrazioni sperimentali, visite ai laboratori ed eventi aperti al pubblico per conoscere da vicino la realtà della ricerca: torna all’Università del Salento la “Settimana della Cultura Scientifica”, iniziativa nata dalle linee guida del progetto ministeriale “Piano Lauree Scientifiche”, al quale l’Ateneo salentino aderisce sin dalla fondazione nel 2003 per i Corsi di Laurea in Fisica e in Matematica.

Rifiuti solidi urbani, emergenza del pianeta

Dal 2010, per la prima volta, la maggior parte della popolazione mondiale vive in una città e questa percentuale continua a crescere. Cento anni fa vivevano in un'area urbana 2 persone su 10, nel 1990 meno di 4, entro il 2050 si stima che saranno 7 su 10. La quantità di Rsu-Rifiuti solidi urbani sta crescendo anche più velocemente: i circa 3 miliardi di abitanti delle città dieci anni fa generavano circa 0.64 kg di Rsu pro-capite al giorno (0,68 miliardi di tonnellate l'anno); ad oggi 1,2 kg pro-capite al giorno (1,3 mld di tonnellate annue).

Verso un mondo senza semafori

I ricercatori del Massachusetts institute of technology (Mit), dell’Istituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche (Iit-Cnr) di Pisa e del Swiss Institute of Technology (Eth), hanno sviluppato un nuovo sistema per la gestione del traffico veicolare che può sostituire i tradizionali incroci a semaforo, riducendo così code e ritardi. I risultati dello studio, condotto in collaborazione con la Fondazione Centro Studi Enel, sono stati pubblicati sulla rivista PloS ONE.

Inchiostro metallico nei papiri di Ercolano

Un team scientifico internazionale coordinato da Vito Mocella dell’Istituto per la microelettronica e microsistemi del Consiglio nazionale delle ricerche (Imm-Cnr) di Napoli ha scoperto, presso il European Synchrotron Radiation Facility (Esrf) di Grenoble (Francia), la presenza di un inchiostro metallico in due frammenti di rotoli di Ercolano, dimostrando che il suo utilizzo inizia ben quattro secoli prima di quanto finora ritenuto.