Xylella, la speranza è nella ricerca

La Xylella fastidiosa è un batterio patogeno delle piante, incluso nella lista degli organismi nocivi da quarantena non presenti in Europa e, pertanto, regolamentato da un’apposita Direttiva comunitaria (la 2000/29 CE) che in caso di epidemia obbliga gli Stati membri ad interventi immediati di eradicazione o, quando questa sia tecnicamente non possibile, di contenimento. La scoperta e la diffusione di Xylella in Puglia interessa ampie fasce territoriali.

Nei geni dei sardi i segreti per la prevenzione delle malattie ereditarie

Un team di ricercatori guidati da Francesco Cucca, Direttore dell’Istituto di ricerca genetica e biomedica del Cnr (Irgb-Cnr) e professore di Genetica Medica all'Università degli Studi di Sassari, riporta sulla rivista Nature Genetics i risultati del sequenziamento del Rna.

L'infiammazione causa di disabilità cognitive?

E’ nota da diversi anni la relazione tra i difetti genetici nella produzione di proteine che operano a livello delle sinapsi nel cervello e i disturbi del neurosviluppo caratterizzati da deficit cognitivi. Tuttavia, una percentuale di tali patologie non ha chiare cause genetiche.

Gli strumenti online influenzano il dibattito democratico

La scoperta arriva da un team internazionale diretto da Raffaele Calabretta dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Consiglio nazionale delle ricerche (Istc-Cnr) di Roma. Lo studio è stato pubblicato online sulla rivista New Media & Society (seconda per impact factor nella categoria Communication).

Il microbiota intestinale è influenzato da Marte?

Nel contesto di una collaborazione internazionale che coinvolge, tra gli altri, ricercatori dell’Istituto di tecnologie biomediche del Consiglio nazionale delle ricerche di Segrate (Itb-Cnr) e delle Università degli Studi di Bologna e della Tuscia di Viterbo, un gruppo di ricercatori ha studiato le dinamiche temporali del microbiota intestinale di sei astronauti di diversa nazionalità che hanno partecipato a MARS500, la simulazione di una missione completa su Marte durata 520 giorni, durante la quale sono state monitorate variabili psico-fisiologiche quali stress, performance cognitive e a

Una bocca che funziona da naso

Tradizionalmente, l’olfatto è considerato un senso ‘a distanza’ mentre il gusto è trattato come un senso ‘per contatto’.

Tutti i segreti del noce

Un recente studio condotto dagli istituti del Consiglio nazionale delle ricerche di Biologia agro-ambientale e forestale (Ibaf-Cnr) e per i Beni archeologici e monumentali (Ibam-Cnr), ha permesso di identificare l’origine e le modalità di diffusione del noce comune (Juglans regia L.), specie oggi apprezzata per le proprietà nutraceutiche dei frutti ricchi di acidi grassi polinsaturi.

Polvere sahariana sulle Alpi dolomitiche

Il cambiamento climatico e l’uso del suolo stanno provocando migrazioni che non si possono fermare, quelle dei microorganismi. Un team multidisciplinare di microbiologi, geologi, chimici e bioclimatologi di Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige, Istituto di biometeorologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibimet-Cnr), Università di Firenze, Venezia e Innsbruck, ha studiato la carica microbica di uno tra i più intensi eventi di trasporto di polveri sahariane che ha raggiunto le Alpi nel 2014, pubblicando i risultati sulla prestigiosa rivista Microbiome.

Condividere l'auto nelle piccole e nelle grandi città

Un gruppo di ricercatori dell’Istituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche (Iit-Cnr), del Mit, della Cornell University e della società Uber ha utilizzato una quantità senza precedenti di dati sulla mobilità per predire le potenzialità del ride-sharing in 30 città globali. Attraverso l’analisi di oltre 200 milioni di viaggi di taxi effettuati a New York, Singapore, San Francisco e Vienna, i ricercatori hanno scoperto le leggi della mobilità condivisa che possono essere applicate a qualsiasi città.

I macachi riconoscono i parenti

L’osservazione di un gruppo di macachi evidenzia che i due cardini della loro organizzazione sociale sono la gerarchia di dominanza e le relazioni di parentela. Queste ultime, in particolare, determinano in larga parte la rete delle interazioni sociali, sia amichevoli, sia aggressive. Essere in grado di riconoscere le relazioni di parentela che legano altri individui, potrebbe quindi aiutare questi primati ad affrontare con successo il loro complesso mondo sociale.