Questa crema è ottima sia come dessert, sia per farcire torte, bignè, sfoglie, crepes. Ma cos'ha di particolare? E' innanzitutto senza uova, senza burro ed è fatta con l'olio extravergine d'oliva! Perfetta per chi vuole un dolce leggero, ma gustoso e senza colesterolo. Se utilizzate anche un latte vegetale, consiglio latte di soia biologico alla vaniglia, è una crema vegana.

Questo piatto è molto semplice ma soprattutto buono. Gli ingredienti principali sono le cicorie selvatiche e le fave. Ingredienti poveri che danno vita ad un piatto unico, rustico e saporito della tradizione culinaria pugliese. Le fave richiedono pochi passaggi in cucina, infatti dopo averla messe in ammollo il giorno precedente, si passano sotto l’acqua corrente e si cucina con gli aromi. Le fave con le cicorie è un piatto molto antico, che per la sua bontà viene ancora oggi preparato.
Ingredienti:

La torta al croccantino e cioccolato è una bontà tutta da gustare. Il pan di spagna sofficissimo, viene farcito con panna, granella di croccantino, cioccolato e crema pasticcera. La torta è croccante ma ha un cuore morbido. Ingredienti: Per la farcia: panna per dolci q.b., 150 gr scaglie di cioccolato, 450 gr granella croccante, 1 lattina di sprite, Per il pan di spagna: 6 uova, 150 gr zucchero,

La sacher è uno dei miei dolci preferiti, una coccola invernale a cui è difficile rinunciare. A chi non piace? Quella tradizionale è una bomba di colesterolo e di zuccheri. Questa però non è una normale sachertorte: ha un ridotto contenuto di zuccheri e non contiene ingredienti di origine animale, nè margarine vegetali!

Finite le feste è importante rientrare in un regime alimentarenormale e anzi preparare qualcosa di sano e depurativo. Le insalate non sempre ci fanno gola, ma se diventano speciali...
Questo è il periodo delle arance, quindi vi propongo un'insalata alle arance con qualche mia variante personale. Andate a vedere la ricetta!

Dopo i dolci di tradizione salentina, essendo la nostra una famiglia "mezzo sangue", un piatto irrinunciabile durante le feste natalizie, nonché punto fermo del pranzo di Natale o Capodanno, sono i tortellini fatti in casa. Un rituale che si ripete da generazioni e che vede parte della famiglia riunita nel rito della chiusura dei tortellini. Ognuno custodisce poi la ricetta di famiglia, in cui variano gli ingredienti e in alcuni casi le quantità. Questa è la nostra.

Non c'è casa salentina degna di questo nome, che in questo periodo non produca carteddhrate e porceddhruzzi, perché senza questi dolci tipici non ci sembra Natale! Il nome porceddhruzzi, la cui etimologia è sconosciuta ai più, è forse semplicemente legato alla forma di questi dolcetti che somigliano a dei porcellini.

Aspettando Natale, mi sono cimentata in questi baci di dama, ma poi ho pensato che sarebbe un dolce perfetto anche per le festivitàe, perché no, per essere regalato! Prepararli è facile e divertente, sono squisiti, si sciolgono in bocca, hanno basso IG e non contengono ingredienti di origine animale, insomma, da provare...