Biodiversità, una parola abusata

I risultati di uno studio pubblicato su Current Biology da parte del Gruppo di Lavoro sulla Biodiversità del Consiglio nazionale delle ricerche in collaborazione con il Laboratory for Integrative Biodiversity Research del Finnish Museum of Natural History confermano come la parola “biodiversità” sia spesso usata in maniera inappropriata, tanto a livello generalista quanto nel mondo della ricerca scientifica. Il termine - traduzione dall’inglese biodiversity, a sua volta abbreviazione di biological diversity, coniato alla fine degli anni ’80 dall'entomologo americano Edward O.

A Lecce due ricerche per valorizzare i gusci di gamberi e quelli dei mitili mediterranei

Due nuovi progetti di ricerca che puntano a valorizzare i gusci di gamberi e quelli dei mitili mediterranei, scarti dell’industria ittica con elevati costi di smaltimento e un notevole impatto ambientale nel caso di conferimento in discarica.

Nuove promettenti strategie terapeutiche per ridurre la crescita dei tumori

Ridurre la crescita dei tumori tramite molecole di RNA in grado di controllare le alterazioni genetiche delle cellule malate e correggerne i difetti: è il risultato di uno studio internazionale che in Italia è stato finanziato da Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, Fondazione Cariplo, MIUR, MEF e Regione Campania, al quale hanno partecipato studiosi del Consiglio nazionale delle ricerche -Istituto di ricerca genetica e biomedica (Irgb), Istituto per l’endocrinologia e l’oncologia (Ieos), Istituto di biostrutture e biommagini (Ibb)- e dell'Università del Piemonte Orientale in collabo

Come scegliere il migliore sito per un impianto eolico

Uno studio dell’Istituto per la bioeconomia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibe), pubblicato dalla rivista Renewable and Sustainable Energy Reviews, ha messo in evidenza come l’utilizzo delle rianalisi, ovvero le serie storiche di dati metereologici, forniscano valutazioni preliminari utili per l’identificazione dei siti maggiormente efficaci per la produzione di energia attraverso l’eolico.

Quantum Key Distribution (QKD) un'innovativa rete quantistica europea di comunicazione dati

La Quantum Key Distribution (QKD) è un protocollo in grado di fornire comunicazioni di dati sicure grazie alle leggi della fisica quantistica, proteggendo da potenziali attacchi: un eventuale tentativo di intercettare la chiave distribuita attraverso QKD lascerebbe, infatti, una traccia che consentirebbe di rilevare l'intrusione e di agire contro eventuali minacce alla riservatezza.

Da Lecce, Roma e Palermo una nuova speranza per i malati di SLA

Un potenziale approccio terapeutico per il trattamento della SLA - sclerosi laterale amiotrofica è stato individuato in un recente studio coordinato dalla professoressa Cecilia Bucci, docente di Biologia cellulare all’Università del Salento, e pubblicato sulla rivista “Brain Communications”.

Che relazione c'è tra l’obesità e la funzionalità della tiroide?

Una ricerca effettuata dall’Istituto di biochimica e biologia cellulare del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibbc), in collaborazione con l’Università degli studi di Roma “La Sapienza” (UniRoma1), pubblicata sulla rivista Journal molecular endocrinology, ha messo in evidenza la relazione che intercorre tra l’obesità e la funzionalità della tiroide.

Capire le malattie neurodegenerative con i raggi X

Una ricerca dell’Istituto di nanotecnologia (Nanotec) del Consiglio nazionale delle ricerche di Roma condotta in collaborazione con il Dipartimento di neuroscienze dell’Università di Genova e altre istituzioni di ricerca internazionali, ha dimostrato che la tomografia a contrasto di fase a raggi X è una tecnica efficace per indagare l’origine e l’evoluzione di patologie neurodegenerative come la sclerosi multipla, e individuare possibili biomarker precoci.

COVID-19. Nuovo test per scoprire gli anticorpi neutralizzanti

Un gruppo di ricercatori dell’Istituto di biochimica e biologia cellulare (Ibbc) del Consiglio nazionale delle ricerche di Napoli, in collaborazione con l’Istituto nazionale per le malattie infettive (Inmi) Lazzaro Spallanzani, ha messo a punto un test per determinare il livello di anticorpi neutralizzanti anti-SARS-CoV-2 nel sangue umano di individui vaccinati o infettati: identificare il livello di tali anticorpi -denominati nAbs- in grado di bloccare lo sviluppo del virus è, infatti, un importante indice predittivo per ciò che concerne la risposta immunitaria in pazienti affetti da Covi

L’Alzheimer e il Parkinson hanno un'origine comune?

Tre ricercatori dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Istc) - Daniele Caligiore, Flora Giocondo e Massimo Silvetti - hanno recentemente pubblicato sulla rivista internazionale IBRO Neuroscience Reports un articolo in cui per la prima volta propongono che l’Alzheimer e il Parkinson potrebbero originare dallo stesso meccanismo neurodegenerativo, per poi differenziarsi in seguito, e hanno chiamato tale fenomeno neurodegenerativo “NES-Neurodegenerative Elderly Syndrome” (Sindrome neurodegenerativa dell’anziano).