Trasfusioni di sangue all'origine dei due casi di 'mucca pazza'?
Il sospetto, o meglio la possibilità che i casi di “mucca pazza” registrati nel Basso Salento nel giro di una settimana possano essere riconducibili ad eventuali trasfusioni di sangue che i due pazienti deceduti potrebbero aver subito anche molti anni fa, è venuto ai funzionari dell’assessorato alla Salute di Bari. Da qui è partita ieri una comunicazione urgente diretta al Servizio immuno-trasfusionale della Asl di Lecce. Ma non si esclude che all’Istituto superiore di Sanità di Roma, preoccupati dell’alta media di casi nel Salento, abbiano allertato la Regione Puglia.