Mille euro di multa per avere raccolto ricci in un'area marina protetta

All’interno dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo vige il totale divieto di pesca. Nella fitta rete di controlli e riscontri tessuta dalla Guardia Costiera con i Carabinieri di Porto Cesareo, è caduto un pescatore sportivo intento alla pesca del riccio di mare. L'uomo aveva, infatti, raccolto un ingente quantitativo di esemplari ben superiore al limite imposto dalla norma che fissa in 50 il numero massimo di esemplari raccoglibili da un pescatore sportivo. Gli esemplari di echinoderma sono stati sequestrati e rigettati in mare.

Tenta il suicidio, ma i Carabinieri la salvano

Sabato scorso, intorno alle ore 13, una pattuglia della Stazione dei Carabinieri di Veglie si è distinta nel salvare una ragazza, 30 anni, che aveva provato a suicidarsi buttandosi nelle acque del mare di Porto Cesareo. Sembra che alla base del gesto ci fosse la rottura della relazione d’amore con un coetaneo. Alle ore 12 circa, mentre la pattuglia era impegnata in un servizio anti-rapina nel centro cittadino di Veglie, il fratello della ragazza si è sbracciato per fermare i militari per strada. Aveva appena ricevuto un sms della sorella che gli annunciava l'estremo gesto.

Ruba in casa della cognata per comprarsi i 'Gratta e vinci'. Arrestata

Nella mattinata del 31 ottobre 2012, i carabinieri della Stazione di Porto Cesareo hanno arrestato in flagranza di reato di tentato furto Annarita Surano, nata a Copertinonel 1968, coniugata, incensurata. La donna è stata sorpresa ddagli uomini dell'Arma in casa della sua vicina, la cognata, moglie del fratello del proprio marito, mentre rovistava in camera da pranzo. La vittima da tempo lamentava la sparizione in casa di piccole somme, senza però notare i segni di alcun tipo di effrazione o intrusione. Le sottrazioni di denaro andavano avanti dall'inizio di Agosto.