Un nuovo metodo per scoprire le ripercussioni sul feto dell'uso di alcool da parte della madre

L’Istituto di biologia cellulare e neurobiologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibcn) e il Centro di riferimento alcologico della Regione Lazio (CrarL) di Sapienza Università di Roma hanno pubblicato un lavoro di ricerca congiunto sulla rivista Addiction Biology, “Fetus morphology changes by second trimester ultrasound in pregnant women drinking alcohol” (Cambi della morfologia del feto da ultrasuoni nel secondo trimestre in donne incinta che bevono alcol), che permette una diagnosi precoce e precisa della sindrome alcolica fetale (FAS), prima causa di ritardo mentale nel bamb

Scoperto un nuovo stato quantistico della materia

Questo nuovo stato della materia, che unisce le caratteristiche di un solido – particelle disposte in una struttura fissa, periodica - con quelle di un superfluido - assenza di viscosità e di attrito - presenta proprietà nuove e ancora largamente inesplorate.

Immagazzinare energia riducendo l'inquinamento

Pubblicato su Chemical Science, un nuovo lavoro dell’Istituto officina dei materiali del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iom) fornisce un sistema modello per la produzione di materiali innovativi utilizzabili in diversi ambiti, dalla chimica verde ai processi industriali. È il campo della chimica di confinamento, con la quale si studia la possibilità di accelerare alcune reazioni tra elementi imprigionati tra due strati, un substrato metallico e una cosiddetta ‘coperta’.

Contro le malattie genetiche si riprogrammano le cellule

Negli ultimi anni abbiamo assistito alla messa a punto di interessanti approcci alla terapia genica per le malattie ereditarie, basati sulla tecnologia CRISPR/Cas9 e sull’uso di speciali vettori virali che hanno semplificato notevolmente la correzione di piccole alterazioni genetiche. Purtroppo non tutte le patologie ereditarie sono curabili con queste strategie, poiché alcune di esse sono dovute ad alterazioni genomiche di grandi dimensioni come aneuploidie, duplicazioni, inversioni e altri riarrangiamenti complessi.

"Nuova luce sullo sfruttamento delle scimmie nell'antichità"

Una scoperta che getta nuova luce sullo sfruttamento delle scimmie nell’antichità: a Shahr-i Sokta, in Iran, i ricercatori del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento hanno rinvenuto un macaco reso, morto a circa cinque anni di età, sepolto nella necropoli intorno al 2800-2500 a.C. secondo le stesse pratiche funerarie utilizzate nel sito per seppellire i bambini. La notizia dello studio sull’“International Journal of Osteoarchaeology” è stata di recente pubblicata su “Nature Research Hightlights”.

Strategie più efficaci contro il cancro al seno

Il 30% delle donne malate di cancro è affetta da un tipo di tumore al seno, particolarmente frequente dopo la menopausa, indotto da un’eccessiva concentrazione di estrogeni, gli ormoni sessuali femminili. Questi vengono prodotti dall’enzima aromatasi e si legano, attivandola, a una particolare proteina, il recettore agli estrogeni (ERα), che a sua volta è responsabile della proliferazione cellulare alla base della malattia.

Il gene SMC1A può portare ad una diagnosi precoce del tumore al colon-retto

Il tumore del colon-retto è il secondo più frequente in Italia con una stima di circa 51.300 nuovi casi nel 2018, secondo i dati dell’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), e la seconda causa di morte oncologica dopo il tumore al polmone. Alcuni ricercatori dell’Istituto di ricerca genetica e biomedica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irgb) hanno individuato un nuovo meccanismo molecolare che contribuisce allo sviluppo di tale tumore. La scoperta è stata pubblicata sul Journal of Experimental & Clinical Cancer Research.

I "robot esploratori" usciranno anche da Unisalento

Capacità di decisioni autonome per i robot “esploratori” che indagano la superficie dei pianeti: le studieranno, nell’ambito del progetto ADE - Autonomous DEcision Makingin very long traverses, finanziato per tre milioni di euro nell’ambito del programma europeo Horizon2020 (SRC-Space robotics technologies), i ricercatori del gruppo di Meccanica Applicata dell’Università del Salento guidati dal professor Giulio Reina, ricercatore di Meccanica applicata alle machine presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione.

La nicotina cavallo di Troia per altre sostanze

Il tabagismo rappresenta indubbiamente un grande problema di sanità pubblica, essendo uno dei maggiori fattori di rischio prevenibile per lo sviluppo di patologie neoplastiche, cardiovascolari e respiratorie. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, inoltre, l’uso del tabacco può determinare l’insorgenza di disturbi mentali, comportamentali e fisici tipici delle dipendenze.

Un antiossidante dagli aghi di abete bianco

Una soluzione a base di acqua e aghi di abete bianco della montagna toscana, in concentrazione di appena lo 0.44%, ottenuta attraverso un processo di cavitazione idrodinamica controllata, ha dimostrato capacità antiossidanti equiparabili o migliori rispetto alle sostanze comunemente usate come riferimento, dalle Vitamine C ed E, al Resveratrolo alla Quercetina.