"Una classe politica inadeguata ed inconcludente"

Gli avvenimenti che si stanno verificando sullo scenario politico cittadino non cambieranno di una virgola la nostra agenda programmatica improntata sulla stesura di un progetto che possa far rimettere in piedi un territorio che è stato costretto a ingiuste mortificazioni e umiliazioni da parte di una classe politica inadeguata e inconcludente.
Ritengo tuttavia necessario affidare qualche riflessione alle Vostre considerazioni, anche in vista dell'ormai imminente appuntamento elettorale di giugno per la scelta della nuova Amministrazione Comunale.

"La chiusura al traffico del centro storico dovrebbe essere un punto d'arrivo e non di partenza"

“Comprendo le ragioni della protesta delle associazioni e dei residenti: la chiusura al traffico del centro storico senza una preventiva programmazione non porta alcun vantaggio per il territorio.
La chiusura al traffico del centro storico dovrebbe essere un punto d'arrivo e non di partenza. L'atto finale di una strategia politica necessaria per evitare al massimo ogni eventuale impatto negativo sul tessuto commerciale della città e sulle condizioni di vita delle famiglie che vi risiedono.

"Il Vicesindaco smentisce l'Assessore al bilancio"

Sconcerto e preoccupazione suscitano le dichiarazioni dell’Assessore Forte in risposta al nostro comunicato sull’intenzione di questa Amministrazione di “scaricare” sulle tasche di famiglie ed imprese galatinesi il costo della loro inefficienza.
Sconcerto nel verificare come l’Assessore, sui quotidiani di sabato 25/6, confermava l’imminente “batosta”  imputandola a  un non meglio precisato “aumento di costi non prevedibili”  per poi, dopo 24 ore, diffondere un comunicato in cui:  

Rifiuti, 800000 euro di aumento della tassa?

EURO 800.000,00 circa, a tanto ammonterebbe, l’ennesimo “regalo”  che questa Amministrazione sta confezionando ai galatinesi sotto forma di AUMENTO della bolletta di saldo della TARIFFA RIFIUTI.

La politica parolaia di una maggioranza inconcludente

Egregio Direttore, nella lettera inviata  dal Sig. Roberto Magurano, dal titolo “L'isola che non c'è e i politici inesistenti” , ho letto, con la consueta attenzione, sia l’ennesima amara considerazione di un cittadino sulla mala gestione della cosa pubblica a Galatina che il Suo, pur breve, commento.

Csa e Comune litigano e i cittadini pagano

Il sottoscritto Marcello Pasquale Amante, nella sua qualità di Capogruppo Consiliare di "Galatina in Movimento" e in rappresentanza delle liste civiche "Galatina Altra", "novaPolis e "Movimento per il Rione Italia"  PREMESSO  a) Che con determina dirigenziale n. 1539 del 19 ottobre 2015 è risultata aggiudicataria definitiva del servizio di gestione dei rifiuti urbani, assimilati e di igiene pubblica la ditta Monteco srl, per la durata di anni due, mentre la Csa spa (società in cui lo stesso Comune nomina la maggioranza degli amministratori) è giunta al secondo posto;

"Fiera, Csa, le reticenze del Sindaco Montagna"

Per rispetto dei tanti galatinesi che ci hanno dato fiducia, riteniamo necessario dover replicare alle stucchevoli dichiarazioni del Sindaco Montagna che, anziché far tesoro di suggerimenti e critiche per migliorare la propria azione amministrativa, gioca la carta, ben collaudata, di certe volpi della vecchia politica provando a buttarla in rissa, per evitare di rispondere alle domande.

"C'è confusione nei bilanci della Fiera e della Csa. Montagna ne prenda atto e si dimetta!"

E’ tempo di Bilanci per le società partecipate dal Comune di Galatina e dopo l’assemblea per l’approvazione di quello della Fiera di Galatina e del Salento spa, tenutasi in modo RISERVATISSIMO nel mese di aprile, è la volta della CSA Spa.

"Un regolamento per rateizzare i tributi comunali"

Non può cadere nel vuoto il grido di allarme di cittadini galatinesi che nei giorni scorsi hanno manifestato tutta la propria insofferenza per il totale disinteresse della politica, alle loro esigenze. Ribadire la precarietà con cui, in ogni settore economico, si è costretti ad operare per il perdurare della crisi economica appare oramai superfluo e non è più tempo di parole e vuoti giochi politici, occorre, se pur nei limiti delle possibilità di una Amministrazione Comunale e delle competenze di ognuno, necessariamente passare ai fatti.

"Quando finiranno i lavori della tangenziale-est? Perché non si consente ai cittadini di usare il nuovo palasport?"