Dieci anni fa Sergio Staino a Galatina. Un ricordo

A volte, con forza, si fanno avanti personalissimi ricordi. Tra questi la presenza a Galatina in una domenica di luglio del 2013 di Sergio Staino. Ed oggi alla notizia della sua scomparsa il ricordo riaffiora.
Nel pensare l’estate della cultura, d’intesa con il sindaco Cosimo Montagna, si era immaginata "L’estate della cuccuvàscia ritrovarsi a Galatina" e in essa filoni da inseguire anno dopo anno, tra questi, ancorato ad un nostro concittadino arcinoto Antonio Mele Melanton, comicità e satira.
Sicchè negli anni a seguire ecco Fabio Santilli, Antonello Taurino, Giorgio Forattini
Così fu che per amicizia Sergio Staino venne da noi, ospite di mia sorella, in quella casa prima dei nonni in via Toma. Ed all’angolo tra le finestre “dell’ultima stanza” su di un apposito scrittoietto illuminato, sentite le notizie del giorno, sedeva a disegnare il suo contributo al mondo, alla vita.
Ed oggi non si può tacere - ben altri rumori vorremmo cessassero! – evocando l’immagine donata del vecchio Bobo e del bambino, entrambi di spalle sullo sfondo di un campo rigoglioso con al collo l’uno la bandiera di Israele, l’altro quella della Palestina. E il nostro cuore con lui grida: shalom, salam, pace! Sì, riposa nella pace e sorridi sornione del mondo sempre più matto e insensato, graffia arguto, aiutaci a pensare, sempre! Daniela Vantaggiato
già Assessore alla cultura del Comune di Galatina