"Sempre discepoli della vita"

"Sempre discepoli della vita"

Materia incandescente, la trasmissione del sapere. Cosa impariamo dai nostri genitori, dai nostri maestri? Cosa può insegnarci il passato, quali valori trasmettere ai giovani, e in che modo?” Prendo in prestito queste parole da un pezzo che questa mattina mi trovo a leggere… cosa resta nella nostra mente e nel nostro cuore quando prendiamo appunti, ascoltiamo per davvero, sottolineiamo e preleviamo dal pensiero di chi scrive?
Questa la bella ed infinita avventura della professione esaltante del docente chiamato a dare il proprio contributo per un tratto del percorso di formazione del proprio allievo, questa la disposizione della mente che ci rende sempre discepoli della vita, capaci di portare a scuola ciò che accade altrove, e di portare altrove la scuola.
E allora grazie alla mia allieva… per sempre! Grazie a chi ha voluto donarmi una lettura di me stessa oltre ogni aspettativa; grazie a tutti i colleghi con cui ho condiviso la relazione con questo gruppo classe e non solo, la lettera è dedicata a loro ed a chi ancora incontreremo nelle aule e in tutti i luoghi della condivisione dei saperi e delle conoscenze con cui plasmare ed esaltare le nostre unicità.
Grazie a te caro Dino, perchè senza il tuo quotidiano on-line non avrei mai potuto ricevere l’omaggio più fragrante e dolce della mia, ormai lunga, carriera di insegnante (da figlia d’arte!)…Grazie!