Un virus che non ha pietà

“Amore, credo di avere la febbre…” E’ cominciato così il mio incubo e la mia lotta con il coronavirus e sono durati oltre due mesi. Una febbre strana, diversa da quelle che solitamente capitano agli uomini, quelle fatte di dolori muscolari al primo decimo. Una febbre che ti brucia dentro e ti spezza, ti debilita, ti stanca, ti rende inerte ri- spetto a qualsiasi stimolo vitale; perchè il virus non ha pietà, crea il caos e prende tutti gli organi. Il corpo cerca di reagire, ma non riconoscendo il nemico risponde in maniera disordinata.

"La 'Lampada senza luce' è Galatina"

Buongiorno Direttore, da qualche tempo il sentimento comune di diversi nostri concittadini si sta focalizzando sul degrado in cui versa la nostra beneamata "pupa" (ultimamente su un social network è stata costituita una pagina apposita per la difesa e tutela della scultura di Gaetano Martinez), "simbolo" non secondario dell'immagine cittadina. Allo scopo di contribuire e sostenere  sollecitare la memoria collettiva sull'origine e valore della stessa mi sono permesso di immaginare cosa ne pensasse l'autore della scultura in un dialogo onirico, postumo e semiserio con lo stesso.

'Il basolato fece di Galatina una città, oggi è la sua vergogna'

Buongiorno Direttore, qualche giorno fa si è svolta nel centro storico della città la manifestazione "Le corti a mezzanotte". Il successo di gente (e di critica) rende giustizia dell'ottima organizzazione dell'agenzia Mood e del contributo dato dall'amministrazione cittadina. Questo a dimostrazione che l'attrazione che esercita il nostro bellissimo centro storico fa sì che qualsiasi cosa (o quasi) si organizzi nel centro antico di Galatina, abbia successo e forte richiamo turistico.

I galatinesi come tonni in scatola

Buongiorno direttore, scrivo la presente forse un pò in ritardo, ma spero comunque sempre in tempo per rifletterci un po'. Vivo da molti anni fuori da Galatina, e generalmente non ho l'occasione di vedere Galatina durante il periodo Pasquale. Quest'anno per strane "congiunture astrali" ho vissuto questa possibilità. Mi è sembrato (piacevolmente) surreale vedere la nostra amata città lo scorso giovedì santo inondata di "vita" durante il rituale "giro dei sepolcri".