Strategie di prevenzione e mitigazione del rischio di trasmissione aerea del covid-19

È risaputo che il Sars-Cov-2 non si trasmette solo per contatto diretto, ma può diffondersi attraverso l’aria tramite “droplet”, le goccioline di saliva nebulizzata.

Una chimica 'semplice' come l'acqua

Uno dei tasselli fondamentali nella transizione a un’economia basata su fonti energetiche rinnovabili è lo sviluppo di nuovi materiali per l’evoluzione elettrocatalitica dell’ossigeno, momento cruciale nell’elettrolisi dell’acqua. L’elettrolisi è un processo che utilizza energia elettrica per scindere l’acqua nei sui elementi costitutivi, ossigeno e idrogeno, tramite reazioni chimiche. Queste reazioni avvengono sulla superficie dei catalizzatori, elementi che si usano per accelerare o favorire una reazione chimica.

COVID-19. I rischi di 'incontrare' il virus crescono negli assembramenti in locali chiusi ma anche all'aperto

Uno studio multidisciplinare, condotto a maggio 2020, analizza le concentrazioni in atmosfera di SARS-CoV-2 a Venezia e Lecce, evidenziandone le implicazioni per la trasmissione airborne. La ricerca, pubblicata su Environment International, è stata condotta da Cnr-Isac, Università Ca' Foscari Venezia, Cnr-Isp e Istituto zooprofilattico sperimentale della Puglia e della Basilicata.

L’Efficienza di produzione forestale aumenta con la temperatura

Le foreste rappresentano la più grande riserva di carbonio delle terre emerse e, globalmente, assorbono circa un terzo delle emissioni di anidride carbonica emesse annualmente dalle attività umane. È quindi importante capire come rispondono al clima e ai cambiamenti in atto.

I concimi azotati sono indirettamente una crescente minaccia per il clima

Il crescente utilizzo di fertilizzanti azotati in agricoltura ha provocato, negli ultimi decenni, un’impennata della concentrazione atmosferica di protossido di azoto (N2O), il terzo gas serra di lunga durata più importante dopo l’anidride carbonica (CO2) e il metano (CH4), che contribuisce alla riduzione dell'ozono stratosferico. Se il trend dovesse proseguire a ritmi così sostenuti, l’aumento della temperatura media globale potrebbe sforare ben oltre la soglia dei 2°C stabilita dagli accordi di Parigi 2015.

“Coronavirus e fiducia”: gli italiani si fidano molto delle Istituzioni

È un livello di fiducia nelle istituzioni molto alto quello evidenziato dai risultati di un’indagine “Coronavirus e fiducia”, realizzata a marzo 2020 dall’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Istc) di Roma durante le prime fasi della crisi Covid-19, nel momento in cui il contagio si stava rapidamente diffondendo nel nostro Paese.

Sempre più 'verde' il fotovoltaico integrato negli edifici

Il building integrated photovoltaics – fotovoltaico architettonicamente integrato – consiste nella progettazione di soluzioni innovative per integrare dispositivi di conversione dell’energia solare in energia elettrica direttamente all’interno degli edifici.

Le acque sotterranee dell'Appennino segnalano terremoti avvenuti anche in altre parti del mondo

Un nuovo studio, frutto della collaborazione tra Sapienza, Ingv e Cnr, ha rilevato alcune variazioni del livello delle acque di falda in Italia centrale, riconducibili a terremoti lontani, avvenuti persino in altri continenti. La “caccia” al precursore sismico continua, stavolta con un elemento in più. Come già documentato negli ultimi anni in numerosi studi, esiste una associazione tra lo scatenarsi dei terremoti e le variazioni nella circolazione delle acque sotterranee.

La complessa architettura della Sicilia svelata attraverso la misurazione delle temperature del sottosuolo

Una lotta incessante avviene nel Mediterraneo centrale, dove il bacino ionico lentamente si riduce sprofondando verso gli strati più bassi della litosfera spinto dalla placca africana al di sotto della crosta europea. Questa struttura geologica, che funziona come un vero e proprio rullo compressore, trasporta in superficie blocchi crostali che si scontrano e si sollevano formando la Sicilia.

Inquinamento delle città e lockdown, uno studio del Cnr

A seguito del lockdown si sono verificati alcuni mutamenti nelle emissioni di inquinanti atmosferici e di gas serra e, in modo particolare, il traffico stradale nelle città in Italia si è ridotto mediamente del 48-60%. Queste condizioni hanno fornito un’opportunità eccezionale per valutare come una prolungata e significativa riduzione delle emissioni abbia avuto un impatto sulla qualità dell'aria in ambito urbano.