“Non è solo un gioco”, come utilizzare senza danni le nuove tecnologie

Il 7 febbraio 2025, dalle ore 9 alle 17:30, il Polo Didattico ASL di Lecce (Via Miglietta 5) ospiterà il primo di una serie di eventi formativi volti a promuovere un sano rapporto tra individui e mondo digitale. Il progetto “Non è solo un gioco” è un’iniziativa formativa organizzata dal Dipartimento Dipendenze Patologiche ASL Lecce nell’ambito del Progetto Gap (Progetto di contrasto al Gioco d’azzardo patologico), finanziato dalla Regione Puglia e dal Centro Nazionale Formazione (CNF), con il patrocinio dell'Associazione Dipendenze Tecnologiche, GAP e Cyberbullismo (Di.Te.), destinata a sensibilizzare ed educare professionisti, genitori ed educatori sul tema delle dipendenze tecnologiche e dell’uso consapevole della tecnologia.
La giornata sarà aperta alle 9.00 dai saluti istituzionali di: Stefano Rossi, Direttore Generale ASL Lecce; Maria Nacci, Direttrice Sanitaria ASL Lecce; Salvatore Della Bona, Direttore del Dipartimento Dipendenze Patologiche ASL Lecce. A seguire, interverranno i relatori: Giuseppe Lavenia, Psicoterapeuta e Presidente dell’Associazione Di.Te.; Riccardo Marco Scognamiglio, Direttore della Scuola di Psicoterapia Nuova Clinica Nuovi Setting; Luigia Morciano, Responsabile Malattie Rare dell’A.O. Card. G. Panico Gianluigi Bonanomi, Giornalista e formatore; Roberta Bruzzone, Psicologa forense e criminologa (in collegamento).
Il programma affronterà i principali aspetti delle dipendenze tecnologiche, dei rischi derivanti dall'uso eccessivo dei dispositivi digitali e delle nuove dinamiche relazionali online. Il progetto "Non è solo un gioco" nasce dalla crescente preoccupazione per l’impatto che la tecnologia ha sulle nostre vite quotidiane, con influenze sul lavoro e sulle abitudini quotidiane e familiari. In particolare, l’uso eccessivo dei dispositivi digitali sta causando cambiamenti nelle dinamiche familiari, nei comportamenti dei bambini e nei modelli di socializzazione. “Abbiamo messo in campo una serie di iniziative di sensibilizzazione e di informazione che hanno come target prevalentemente i più giovani - ragion per cui ci siamo interfacciati proficuamente con le scuole, medie e superiori - ma che hanno parlato anche agli adulti. Abbiamo cercato di utilizzare modalità innovative veicolando il messaggio di consapevolezza e uso responsabile del gioco e delle nuove tecnologie, con la letteratura, il teatro e il cinema. Su questo solco abbiamo intenzione di proseguire, siamo già al lavoro per nuove iniziative per la prossima primavera” ha dichiarato Salvatore Della Bona, Direttore Dipartimento Dipendenze Patologiche Asl Lecce. In un mondo sempre più digitale, il progetto "Non è solo un gioco" rappresenta un passo fondamentale per affrontare le sfide moderne legate all’uso delle tecnologie, offrendo a professionisti, genitori ed educatori gli strumenti necessari per proteggere il benessere delle persone, le più piccole in particolare, e favorire un equilibrio tra mondo reale e virtuale.