Ho, scritto all'amministrazione comunale di Galatina, città dove risiedo, riguardo alla scorrettezza di avere una statua di San Francesco d'Assisi lasciata li,in balia della sopraffazione, e coperta dalla sporcizia. È piena di scritte. È un'indecenza. Sarebbe il caso di ricordarsi che Galatina è una città d'arte (questo, almeno, è quanto si legge quando si arriva da ogni parte del territorio galatinese).
Magari aggiungiamo anche 'cittadina a misura d'uomo'. Sembra tutto bello. Ecco fatto il siparietto, alla maniera berlusconiana. È uno scandalo vedere la statua San Francesco, protettore non solo d'Italia ma dell'Europa in quello stato. Un abbraccio.
Caro Salvatore, ero andato a fotografare quello che tu racconti ma la 'villetta' era chiusa per problemi di sicurezza. Quel maestoso pino caduto ieri, a causa della pioggia, potrebbe diventare un pericolo per i bambini. Quello che non sanno alcuni politici, ma sicuramente i tecnici immaginano, è che la statua di San Francesco potrebbe finire proprio come quell'albero. Alberto Fortuzzi, che ha partecipato alla sua costruzione ed istallazione, ha più volte e da alcuni anni segnalato la necessità di ispezionare sia l'arco sia l'effige del Santo. Si è offerto di farlo personalmente e gratuitamente ma il suo appello è rimasto finora inascoltato. Sarà bene dargli retta. I suoi 81 anni e la sua esperienza sessantennale consigliano di non trascurare i suoi allarmi. Ricambio il tuo abbraccio. (d.v.)