Don Cosimo Nestola, "estremo dono di carità"

Per l'importante appuntamento collemetese e dell'intera diocesi idruntina, i 50 anni di sacerdozio di don Cosimo Nestola, è stata celebrata una santa messa domenica pomeriggio proprio nella chiesa di don Cosimo, della Beata Vergine di Costantinopoli, che è poi la chiesa cuore di Collemeto. Alla presenza dell'arcivescovo di Otranto Donato Negro, in tanti hanno voluto dimostrare affetto e gratitudine condividendo un pensiero o un ricordo.

"Galatina merita di ritrovare un senso di comunità e di orgoglio. Gratuitamente e a cuore scalzo"

Care concittadine, cari concittadini, l'amministrazione Amante, sin dalle sue linee di mandato, decide di investire nella cultura come strumento attraverso cui fa rinascere la Città di Galatina e tutto il suo territorio. Una programmazione strategica ben precisa, con un obiettivo chiaro da raggiungere a piccoli passi pur avendo grandi ambizioni. Perché questa città lo merita, ha le potenzialità per farlo ma è necessario che rivendichi la propria identità e ne faccia vanto.

"Vogliamo ridare luce alla “Pupa”!"

Ringrazio il direttore Valente per avermi dato l’occasione di illustrare l’idea progettuale e l’obiettivo che la Città di Galatina intende perseguire per la conservazione e la massima tutela della “Lampada senza luce”, simbolo del centro cittadino, insieme alla maestosità della Chiesa Madre. Mi preme, innanzitutto, sottolineare l’importanza della figura di Gaetano Martinez, scultore galatinese, grande artista, che ha donato alla sua Città natale molte opere, tra l’altro presenti all’interno del Museo civico “P. Cavoti”.

"Può darsi non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla"
"Può darsi non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla". In questo modo si conclude la mia partecipazione al master ForsAm VII per giovani amministratori di Anci. E allora mi rivolgo unicamente a voi, ragazze e ragazzi...non rinunciate mai alle vostre passioni. Credeteci fino in fondo perché sarà la fiamma che vi alimenterà costantemente.
Vi diranno che avete poca esperienza: e voi continuate ad osservare il mondo.
"Le mie parole sono le mie donne"

Cristina Dettù, assessore alla cultura del Comune di Galatina, sul ssuo profilo facebook ha pubblicato il seguente post: "Scrivo del mio #duemiladiciotto. Leggete. Per pura curiosità. Come per pura curiosità si inventa, si narrano storie, si vola con la mente sulle cose altrui. Come per curiosità si parla. Le parole ti scavano dentro, "riga su riga, ridendo, piangendo, vivendo la vita".

"Pensare al bene della collettività in tutte le sue attitudini"

Domandare è lecito, rispondere è cortesia. Approfitto dell’intervento della consigliera di minoranza Paola Carrozzini per chiarire la posizione e il lavoro dell’attuale Amministrazione Comunale in merito alla scelta operata dall’Associazione culturale “I Concerti del Chiostro”. E’ doveroso premettere che la prof.ssa Carrozzini, in qualità di consigliere comunale, ha il diritto di informazione e di visione degli atti, dei provvedimenti e dei documenti a disposizione del Comune mediante richieste, anche verbali (come previsto dall’art.

Il coraggio di lavorare in silenzio

Occuparsi di ambiente è un dono. Occuparsi di ambiente in una pubblica amministrazione è una missione che parte dai banchi di scuola per passare dalle piazze con campagne di sensibilizzazione e giungere ai tavoli tecnici in cui ci si confronta con esperti della materia, con normative nazionali e comunitarie e con contratti alla mano.

"Lo Stato non può impedire di scegliere"

Ricordo i suoi occhi implorare aiuto e sento ancora gli atroci lamenti rimbombare nella testa. Lo guardavo e mi chiedevo cosa avrebbe scelto se avesse saputo di dover vivere otto anni della sua vita in quelle condizioni. Eppure la speranza e il rispetto del dono della vita frenavano qualsiasi tipo di pensiero, perché so che Dio esiste anche nella sofferenza.

"La natura continua a donare ai giovani una virtù: la speranza"

La scuola è fonte di sapere e di vita. E lo scrivo da alunna e studentessa di liceo, consapevole della fortuna di aver avuto insegnanti straordinari che hanno saputo formare prima uomini e poi (si spera) professionisti di un domani prossimo.
Un’amministrazione che trascura la pubblica istruzione è miope e incapace di comprendere che, di fatto, sta trascurando il futuro della propria città. Un’amministrazione dai progetti “partitici”, in particolar modo se educativi, non solo è miope, ma addirittura cieca, sorda e incapace di comunicare.

Cerco di non essere un'idiota

Avete avuto mai la sensazione di voler essere qualcun altro? Ad esempio, di voler essere un ingegnere ambientale o un luminare appassionato di libri e belle arti, un professore di lettere classiche che conosce a menadito ogni opera artistica senza neppure dimenticare una sola pagina di storia della propria Città? Addirittura di essere un imprenditore del settore mense scolastiche o di rivestire i panni amorevoli e, nello stesso tempo, austeri di un dirigente scolastico? Avete avuto mai questo tipo di sensazione?