Ieri mattina, presso il piazzale della Caserma “Ermanno Carlotto” di Brindisi, presieduto dal Comandante della Forza Anfibia, Contrammiraglio Antonio Galiuto, si è svolto il Cambio al Comando della Brigata Marina San Marco e al Comando del Presidio militare di Brindisi, tra il Contrammiraglio Cesare Bruno Petragnani (cedente) e il Contrammiraglio Luca Anconelli (subentrante). Il passaggio di consegne è avvenuto davanti a una ridotta rappresentanza militare, nel rispetto delle norme governative legate alla prevenzione della diffusione del COVID -19.
L’Ammiraglio Petragnani lascia l’incarico dopo quasi quattro anni, durante i quali gli uomini e le donne della Brigata Marina San Marco hanno partecipato a numerose e diversificate attività nazionali ed internazionali, tra le quali si annoverano le operazioni Mare Sicuro, NATO Sea Guardian, EUNAVFOR Atalanta ed EUNAVFORMED Sophia nell’ambito prettamente marittimo, oltre alle operazioni in supporto diretto alla popolazione quali l’operazione SABINA, per l’assistenza in seguito al terremoto di Amatrice, il dispiegamento del Posto Medico Avanzato a Jesi durante l’emergenza COVID-19 e il continuo supporto all’Operazione Strade Sicure. Durante questi 45 mesi inoltre, la Brigata Marina San Marco ha avviato la partecipazione a importanti missioni nei teatri operativi esteri IPPOCRATE in Libia, MIBIL in Libano e ha continuato l’impegno presso la base logistica di Gibuti.
Il Contrammiraglio Anconelli assume il Comando della Brigata Marina San Marco, un Reparto d’elite, storicamente impiegato in prima linea, caratterizzato da elevatissima professionalità, prontezza e flessibilità. L’ammiraglio Anconelli torna alla Brigata Marina San Marco, dove ha già assolto vari incarichi all’interno della componente anfibia nazionale e dopo aver condotto nel marzo del 2019, il 1° Reggimento San Marco nell’omonima piazza di Venezia, in occasione del centesimo anniversario della concessione alla Brigata Marina del nome San Marco e della consegna della bandiera al Reparto di fanteria di Marina.