La Città di Galatina, ha partecipato anche quest'anno alla BIT (Borsa Italiana del Turismo) di Milano e, in un incontro svoltosi il 9 febbraio 2025 nell'area conferenze della Regione Puglia, ha annunciato che intende candidarsi a Capitale Italiana della Cultura 2028 e contemporaneamente chiedere l’iscrizione nella lista rappresentativa UNESCO del Patrimonio Immateriale come “Custode della cultura del Tarantismo”.
Ad illustrare il progetto hanno provveduto Maria Grazia Anselmi, Vicesindaco e Assessore al Turismo e Cultura del Comune di Galatina, Diego Garzia, Consigliere Delegato agli Eventi e Barbara Perrone, Responsabile Marketing e Comunicazione inserita nell'Ufficio di staff del Sindaco.
Erano presenti numerosi viaggiatori, giornalisti ed operatori di settore.
“Queste scelte -ha affermato Maria Grazia Anselmi- rappresentano sicuramente le più rilevanti azioni di valorizzazione culturale del territorio a conferma dell’unicità dell’immenso patrimonio storico artistico ed identitario della città oltre a costituire un volano di crescita sociale, impulso turistico e slancio economico.”
“A questo si aggiungono le relazioni internazionali con Corinto, intraprese lo scorso Giugno e che porteranno a breve a firmare il gemellaggio con la città greca, che ha come Patroni i Santi Pietro e Paolo, proprio come la nostra città."
Ottenere i due riconoscimenti richiesti, secondo Diego Garzia sarebbe "un valore aggiunto per tutto il territorio salentino. Si tratta di due attrattori di primo livello su cui puntare sicuramente le nostre attenzioni politiche ed amministrative, al fine di veicolare gli importanti flussi turistici che giungono in Puglia, con l’obiettivo di strutturare, implementare e destagionalizzare l’offerta."
"Cultura e Tarantismo -ha sottolineato Barbara Perrone- diventano così binomio per rafforzare l’offerta culturale e turistica, capace di attrarre viaggiatori che cercano esperienze autentiche, legami con i territori e luoghi ancora da scoprire."
La referente per il marketing territoriale galatinese ha poi ricordato gli eventi che è già possibile vivere durante tutto l’anno a Galatina: la Festa Patronale dei Santi Pietro e Paolo;
la Cappella di San Paolo da visitare ormai tutto l’anno, come il luogo simbolo del tarantismo, dove un tempo le "tarantate", cercavano grazia e guarigione attraverso la musica e la danza catartica al ritmo di tamburelli;
l ciclo di sei incontri "Piacere, San Paolo" che dal 9 Maggio daranno il via alla seconda edizione del ciclo di appuntamenti per conoscere la figura del Santo, attraverso una lettura tra fede e vita contemporanea."
"Un’attenzione particolare -ha poi ricordato Barbara Perrone, meritano le opere e le testimonianze storiche e culturali custodite all’interno del Polo Bibliomuseale “P. Cavoti” che tramandano la memoria del tarantismo attraverso le foto originali dell’epoca di Giovanni Valentini; i quadri di Luigi Caiuli e i tanti documenti sulla letteratura di riferimento.
Infine per vivere il ritmo e la musica della pizzica come elemento terapeutico e catartico del rituale, da non mancare sono le date della Notte delle Ronde il 28 giugno e il 24 Agosto 2025, le Ronde della Taranta, da affiancare ai diversi laboratori esperienziali di pizzica e tamburello fruibili a Galatina grazie al progetto “Impara l’arte. Galatina Esperenziale”.
Alla conferenza erano presenti anche Laura Manta, Sindaca di Collepasso e Angelo Gianfreda, Assessore allo Sport dello stesso comune, che oltre a supportare la candidatura hanno presentato le specificità della loro area e del loro lavoro particolarmente legata allo sport.
