Si aprirà il 15 novembre a Galatone, città natale di Antonio Galateo il Convegno internazionale di studi “Antonio Galateo dalla Iapigia all’Europa” organizzato dall’Università del Salento con il sostegno del Consorzio Universitario Interprovinciale Salentino e con il Patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Lecce e dei Comuni di Galatone, Nardò, Gallipoli e Lecce.
I lavori proseguiranno a Nardò, Gallipoli e Lecce, dove si concluderanno il 18 novembre, dopo aver percorso gli stessi luoghi in cui aveva vissuto Galateo, medico e letterato. Galateo nacque a Galatone nel 1448 e morì a Lecce nel novembre 1517 dopo un’esistenza trascorsa a Napoli, dove divenne anche medico alla corte degli Aragonesi. A Lecce e nelle altre località del Salento continuò a esercitare la professione insieme con la passione per gli studi letterari che lo portò a produrre opere significative di varia portata.
Scopo del convegno non è solo quello di ricordare Galateo nel V° centenario della morte ma fare un bilancio degli studi che lo riguardano poiché il suo apporto nella cultura umanistica della fine del Quattrocento e dei primi del Cinquecento non è stato secondario.
A sottolineare il ruolo fondamentale e privilegiato del Salento nella vita e nell’opera del medico, il convegno sarò itinerante anche per dimostrare i legami che l’Università del Salento ha con il territorio, rappresentato da associazioni culturali e dalle scuole. Saranno presenti rappresentanti di studenti e docenti dell’IISS «E. Medi» di Galatone, dell’IIS «Q. Ennio» e dell’IISS «A. Vespucci» di Gallipoli e del Liceo Classico «G. Palmieri» di Lecce.
Agli appuntamenti parteciperanno illustri cultori della figura e dell’opera di Galateo e docenti di numerose Università italiane e straniere per confrontarsi e approfondire i loro studi specifici.
L’intero convegno sarà completato dal Progetto Krifò con esposizione di abiti e allestimenti ispirati al Galateo e ai sette prodotti color del croco.