L’Università Popolare “Aldo Vallone” al termine della programmazione dell’anno accademico 2021-2022, caratterizzata da numerosi incontri, tutti di particolare pregio e con favorevole accoglienza da parte dei soci e di quanti vi hanno preso parte, ha inteso realizzare un Evento finale che si svolgerà oggi Domenica 29 maggio 2022 alle ore 16:00 in Piazza San Pietro.
La manifestazione ha ottenuto il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Galatina e sarà introdotta dalla Presidente prof.ssa Beatrice Stasi. La performance prevede una rilettura dell’opera drammatica in un atto Una partita a scacchi di Giuseppe Giacosaa cura del Laboratorio Teatrale dell’Università Popolare con la regia di Michele Bovino e la realizzazione di una Partita a scacchi vivente con la partecipazione degli allievi della Scuola Secondaria di I° grado dell’Istituto Comprensivo Polo 2 di Galatina preparati dall’istruttore Giovanni Sedile.
Lasciamo alle parole del maestro Michele Bovino il compito di introdurre l’evento: “L’idea di mettere in scena una partita di scacchi vivente è venuta a Giovanni Sedile, maestro e appassionato di scacchi, che ha coinvolto il Laboratorio Teatrale dell’Università Popolare di Galatina, in una scommessa che va al di là del gioco degli scacchi, ma mette in atto, con una pièce teatrale, una leggenda drammatica scritta da Giuseppe Giacosa (drammaturgo, scrittore e librettista italiano), dal titolo “UNA PARTITA A SCACCHI” , presentata a Napoli per la prima volta all'Accademia Filarmonica di Napoli il 30 aprile 1873, scritta per Pietro Abbà Cornaglia, un compositore musicale.
La manifestazione si terrà in Piazza San Pietro a Galatina e vedrà coinvolti le attrici e gli attori del Laboratorio Teatrale UNIPOP che reciteranno l’opera di Giacosa scritta in versi baciati dal sapore trecentesco; gli studenti della Scuola Secondaria di I° dell’Istituto Comprensivo Polo2 di Galatina interpreteranno i pezzi degli scacchi e si muoveranno sulle battute e i dialoghi della scena teatrale, su una scacchiera gigantesca posizionata al centro della Piazza.
Al termine dell’avvincente e spettacolare partita a scacchi, il soprano Stefania Sedile canterà un’aria classica accompagnata alle tastiere da Antonio Sedile.
La pièce inizierà con questo prologo
Di questa fiaba in versi ho tolto l'argomento
da una romanza scritta circa il mille e trecento.
A dire il vero, in calce la data non ci sta,
Epperò nei cent'anni spaziate in libertà.
Mezzo secolo prima, mezzo secolo poi,
A me non giova nulla, e poco importa a voi.
Buon divertimento a tutti.”