Scuola materna e casa di riposo, accoppiata vincente

Libri alti e impolverati che si affiancano a pagine ancora tutte da scrivere. Case antiche, con le mattonelle disegnate, che profumano di sugo e di famiglia che sorgono accanto ad appartamenti nuovi di zecca che profumano ancora di vernice fresca.
È tramite queste metafore che proviamo a immaginare l'incontro tra generazioni opposte, apparentemente lontanissime, ma vicine quanto mai nelle radici, nella storia, nei sorrisi che si assomigliano quando si fa un girotondo tutti insieme.
È questo quello che ha stupito gli occhi di tutti i presenti quando i bambini della Scuola dell'Infanzia Ape Maya di Galatina hanno incontrato i nonnini della Casa di Riposo "Celestino Galluccio".
A conclusione del progetto didattico intergenerazionale, svoltosi nel corso dell'anno con diversi incontri, si è tenuto lo scorso venerdì l'ultimo appuntamento tra due generazioni che sulla loro pelle hanno provato il valore dello scambio, della condivisione, dell'arricchimento reciproco.
Balli, canti, racconti e giochi hanno allietato la giornata degli ospiti della Casa di Riposo e impresso a fuoco nella memoria dei bambini un momento ricco di emozioni e affetto incondizionato.
Quando passato e futuro si incontrano e, così bene, sembrano quasi fondersi, non c'è spazio se non per la commozione e la speranza che iniziative di questo tipo vengano organizzate sempre più spesso.