Erano circa le 19 e 20 quando nel gabbiotto della stazione di servizio del metano di Collemeto si sono infilati improvvisamente tre uomini "molto giovani" con il passamontagna sul volto. "Tira fuori i soldi", ha urlato uno dei tre che impugnava una pistola. L'addetto al distributore non ha opposto resistenza ed ha consegnato ai malviventi l'incasso (circa 1500 euro che erano nel cassetto ed altri 400 che l'uomo aveva in tasca). Avuto il bottino in mano i tre hanno anche sottratto il cellulare dell'addetto e si sono dileguati correndo. E' probabile che siano poi saliti a bordo di un auto parcheggiata a poca distanza.
Sembrava, comunque, che conoscessero la zona e parlavano con accento dialettale. Due di loro avevano anche un cappello calcato sulla testa. Una volante della Polizia di Stato è giunta subito sul posto. Sembra che al momento della rapina non ci fossero clienti. L'addetto ha dovuto attendere che arrivasse un cliente ed ha chiesto in prestito il suo cellulare per chiamare il 113. Gli uomini del Commissariato di Galatina, diretti dal vicequestore Giovanni Bono, stanno indagando a tutto campo. Pare certo, comunque, che i tre siano entrati nell'area di servizio scavalcando il muro di cinta opposto all'ingresso principale. Probabilmente sapevano che quella è una zona non coperta dalle telecamere di sorveglianza. Per allontanarsi avrebbero seguito la stessa via di fuga.