Quando si sorride e si gioca insieme non si muore mai

Lo sport ha un potere catartico che riconosciamo tutti, ma che forse nessuno percepisce davvero fino in fondo. Nel sudore, nella condivisione degli obiettivi, nell’espressione più sana di valori importanti, si riesce a guardare oltre i momenti difficili che la vita ci impone. Simone Antonaci, presidente dell’Inter Club di Galatina, decise di organizzare la prima edizione di un torneo di calcetto in memoria di suo padre Piero ad appena 3 mesi dalla sua scomparsa.
Ha creduto e crede che sia un modo bello e coinvolgente di onorare quello che è stato e ha fatto un uomo appassionato di sport ,e di calcio in particolare, come il suo papà.
“Anche il nostro Inter Club è stato intitolato a lui - spiega Simone - e proprio grazie al direttivo della nostra associazione questo torneo è sempre più conosciuto e apprezzato da molti ragazzi provenienti da numerosi comuni salentini”. Il torneo, giunto alla quarta edizione, si è svolto a giugno e ha visto trionfare la Betitaly Galatina. “Sin dal primo anno i colleghi dell’azienda Colacem - continua Simone - e gli ex compagni della storica San Biagese di Galatina, in cui papà militava negli anni 80, hanno aperto il torneo con una sentitissima partita inaugurale. Quest’anno il torneo ha visto partecipare 20 squadre di alto livello. Negli ultimi 2 anni inoltre, nel giorno delle finali, è stata organizzato un mini torneo di bambini dagli 8 ai 11 anni (pulcini e piccoli amici) che ha dato modo a diverse società del Salento di far esprimere i loro piccoli talenti e quindi ha fatto divertire decine e decine di famiglie arrivate per veder giocare i propri figli”.
Pierino vive. Lo ricordano sempre all’Inter Club di Galatina, ogni volta che c’è un’iniziativa. Lo ricordano sempre tutti quando partecipano e condividono le gioie di un torneo in cui si corre, ci si diverte, si sta insieme nel nome di una persona a cui si è voluto bene e che, finché si dà il cuore a momenti di unione come questi, non muore mai.
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