Prevenzione sociale, controllo del territorio e riabilitazione attiva a Galatina: le proposte della minoranza per eliminare la violenza giovanile

Al Sig. Sindaco del Comune di Galatina, Alla Polizia Locale, Alle Forze dell’Ordine competenti, Alla Prefettura di Lecce 
Egregi Rappresentanti delle Istituzioni, In seguito agli ultimi episodi di violenza che hanno coinvolto minori nel nostro territorio e in vista della manifestazione pubblica del 5 maggio 2025, come Consiglieri Comunali di minoranza avanziamo con urgenza un piano strutturato per trasformare la protesta in azione concreta.
Il fenomeno delle baby gang a Galatina richiede una risposta multidimensionale che unisca prevenzione sociale, controllo del territorio e riabilitazione attiva.
Proponiamo un modello strutturato in diverse fasi:
Azioni Immediate (entro 30 giorni)
Presidi misti:

Composizione: agente Polizia Locale coadiuvata dalle Forze dell’ordine 
Orari: 16:00-24:00 con focus su parchi e aree commerciali (h24 in particolare) ampliando l’orario di lavoro della polizia municipale.
Tavolo operativo permanente 
Riunione settimanale con Prefettura, Tribunale Minori e Procura per condivisione dati Progetti Strategici
A. Focus Group 
Coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado, Commissioni Consiliari, Provincia, Forze dell’ordine e Associazioni del territorio per proporre momenti di incontro sui temi: Educazione legale
Gestione conflitti
Monitoraggio costante attraverso indicatori predittivi (assenze scolastiche, segnalazioni sociali)
Premio comunale per classi che sviluppano campagne anti-violenza
B. Progetti di inclusione 
Laboratori artistici e sportivi obbligatori per minori segnalati
C. Simulazioni interattive in realtà virtuale che mostrino conseguenze legali e umane delle aggressioni
D. Sportelli di ascolto con psicologi e assistenti sociali Strumenti Innovativi
Osservatorio Antiviolenza: 
Report mensile pubblico con indicatori di rischio
Patto educativo con sanzioni per le famiglie inadempienti (es. sospensione benefit comunali) 
Sottoscrizione obbligatoria per le famiglie con figli segnalati Programma “Risarcimento attivo” che obblighi gli aggressori a attività socialmente utili a diretto contatto con persone disabili
Riqualificazione urbana partecipata
Trasformare luoghi simbolo del degrado in spazi aggregativi controllati, coinvolgendo direttamente i giovani nella progettazione e le associazioni del territorio Campagna shock con video delle aggressioni da proiettare nelle scuole, accompagnati da testimonianze dirette
Ruolo del Corteo del 5 Maggio
Proponiamo di trasformare la manifestazione in un laboratorio civico con: Postazioni interattive per raccolta proposte cittadine Testimonianze Impegni Richiesti
Congrua destinazione di risorse bilancio comunale a fondo anti degrado
Nomina di un Garante Comunale per la Sicurezza Giovanile
In attesa di un incontro operativo entro la prossima settimana, rimaniamo a disposizione per ogni chiarimento.
Distinti saluti.
I Consiglieri Comunali
Marcello Pasquale Amante Alessandra Antonica Anna Antonica Emanuele Mariano Loredana Tundo