Presentata a Palazzo Orsini la XXXVIII edizione di 'Promessi Sposi'

La XXXVIII edizione del Salone nazionale "Promessi Sposi" aprirà i battenti nel quartiere fieristico di Galatina, alle ore 17 di giovedì 17 ottobre 2024. A comunicarlo, nel corso della conferenza stampa svoltasi a Palazzo Orsini  nella mattinata del 15 ottobre, sono stati Fabio Vergine, Sindaco della Città di Galatina; Anna Maria Congedo: Assessore all'Attuazione del Programma, Innovazione tecnologica, Pari Opportunità; Barbara Perrone, Referente per il Marketing territoriale dello Staff del Sindaco; Gaetano Portoghese: Amministratore Pubblivela e Patron di Promessi Sposi. 
"Siamo giunti alla 38ª edizione del Salone nazionale "Promessi Sposi" -ha detto Portoghesi- evento di riferimento per il settore del wedding del Sud Italia. E torniamo a Galatina nel Quartiere fieristico per replicare il grande successo dello scorso anno. L'edizione 2023 è stata molto apprezzata sia dai visitatori che dagli espositori, infatti quest’anno abbiamo registrato un sold out di spazi espositivi già un paio di mesi fa e abbiamo incrementato il numero di fornitori del 20%.
Il matrimonio è tornato ad essere centrale, soprattutto in Puglia. Un giro d'affari davvero milionario, se si pensa che si tratta soprattutto di matrimoni esclusivi e lussuosi, con una fetta di matrimoni LGBTQ+. In questo modo il wedding diventa un traino importante per l'economia turistica dell'intera regione. E tutto questo passa proprio dal salone "Promessi Sposi", che per 2 settimane di seguito sarà teatro di Fam Trip e incontri BtoB dal peso specifico notevole per l'indotto che potrebbero generare. Nel 2022 in Puglia i dati Istat ci dicono che si sono celebrati 14.385 matrimoni tra rito religioso e rito civile, di cui 2.767 in provincia di Lecce. Se si pensa che un matrimonio non costa in media meno di 35mila euro a coppia, le ricadute economiche sul territorio sono davvero importanti".
 "Promessi Sposi -ha affermato Fabio Vergine- si inserisce nel percorso della futura riqualificazione del Quartiere fieristico, che lo faccia tornare agli splendori del passato. Quello del wedding è un mercato che non conosce battute d'arresto e il Salento sta dimostrando le sue ottime capacità nell'accogliere anche il Destination Wedding, che oltre a portare qui matrimoni di coppie straniere porta anche tanta buona economia al nostro territorio, e rende possibile la scoperta di posti anche poco conosciuti ai nostri amici stranieri che scelgono questa terra per celebrare il loro giorno più bello".
"Sto seguendo da vicino il percorso della rinascita e riqualificazione del Quartiere fieristico di Galatina -ha detto Annamaria Congedo-  perché ciò che ci siamo prefissati come Amministrazione è proprio la sistemazione di questo importante e fondamentale polo."
"Il matrimonio richiede programmazione -ha sostenuto Barbara Perrone- ed è in questo momento che si fa notare l'importanza della conoscenza delle aziende del territorio, degli artigiani, dei produttori, delle strutture dell'accoglienza turistica. Questa fiera è importante perché ci permette di crescere come territorio, di valorizzarne i talenti, e in un momento in cui il matrimonio comincia a cambiare volto, permette proprio di avere una vetrina tangibile su quella che è la realtà economica del territorio".