Parole/Silenzio

L'ultimo corto di Giovanni Stasi martedì 22 aprile alle ore 18.45 nella sala del cine teatro Tartaro di Galatina

Si arricchisce la filmografia del dottor Giovanni Stasi, già Direttore della U.O. Radiologia dell'Ospedale Bellaria di Bologna, prestato al mondo della sceneggiatura e della regia cinematografica, del suo quinto cortometraggio, la cui vernissage pugliese è dedicata alla sua città natale e all’Associazione Galatina al Centro.
I suoi lavori appartenenti alla corrente cinematografica nota come “Estetica del Frammento” spaziano in vari ambiti; dal patrimonio artistico francese di fine XIV secolo con il corto L’Arazzo di Angers, un’immensa tappezzeria rappresentante 98 scene ispirate all’Apocalisse di San Giovanni ed esposto nel castello di Angers, alla misura del disordine dell'universo con Entropia, che nel campo psicologico si identifica nella quantità di energia che una persona consuma, attraverso le sue interazioni quotidiane. Il salto nel campo anatomico e neuro-fisiologico avviene con il corto L’Olfatto: il senso privilegiato della memoria in cui si intersecano vari settori: dalla filosofia con richiami a Kant ed Hegel ad intrecci letterari (Proust) e scientifici. L’ultimo lavoro, Parole/Silenzio: un binomio inscindibile, si snoda tra comunicazione e filosofia che il compianto professore Mario Signore ( ndr Ordinario di Filosofia teoretica all’Università del Salento) nel suo saggio “Tra silenzio e parola, attraverso la persona “ così sintetizza: “(...)dobbiamo ricollocare il silenzio tra il cogito e la parola, pensandoli simultaneamente, e non come se la parola contraddice il silenzio, ma come costituzione della struttura stessa del linguaggio”.
La comunicazione dunque, inevitabile in ogni contesto umano, è il filo conduttore del cortometraggio di Giovanni Stasi trovando fondamento nel primo dei cinque assiomi dello psicologo e filosofo austriaco Paul Watzlawick: “non si può non comunicare”. Parole e silenzio, dunque, sono un binomio inscindibile e nella loro complementarità camminano insieme e insieme generano equilibrio. “Non ci può essere parola se non c’è, insieme, silenzio – scrive lo scrittore-sacerdote Pronzato . Pure la musica è fatta di suoni e pause.” Ed allora mi preme scomodare il genio musicale del trombettista jazz Miles Davis con le sue note capolavoro In A Silent Way (il tocco del silenzio) che si fanno sentenza: “La vera musica è il silenzio –Tutte le note servono ad incorniciare il silenzio”. E se il silenzio è assente danneggia la parola, facendole perdere tutto il suo valore. Non è da meno il capolavoro musicale del duo Simon & Garfunkel “The sound of Silence “(Il suono del silenzio),colonna sonora portante del film Il Laureato, in cui la voce fuori campo, si rivolge agli uomini e li mette in guardia dal pericolo di un silenzio(vuoto) che solo alternandosi ed intrecciandosi con le parole abbatte l’incomunicabilità. Più umanamente cristiano è il monito di Papa Francesco: ”Più saremo in grado di vivere il silenzio, maggiore sarà il valore della parola, del suono e dell’immagine ,che può assumere il valore di un paradosso, ma in realtà la Sua esortazione suona come una frustata a quella società civile che manca di dialogo e d’intesa.
A dibattere con l’autore del cortometraggio, la cui proiezione è in programma martedì 22 aprile alle ore 18.45 nella sala del cine teatro Tartaro di Galatina, sarà il professore Rosario Coluccia, professore emerito di Linguistica italiana e Accademico della Crusca e il cui studio affonda nell’analisi del funzionamento del linguaggio, nella sua comprensione e definizione Lo affiancherà la professoressa Ada Fiore, docente di storia e filosofia presso il liceo classico F. Capece di Maglie, autrice di varie produzioni editoriali destinate alla divulgazione della disciplina filosofica e allo studio delle tematiche etiche, psicologiche e metafisiche, indispensabili per una crescita completa della persona. “L’interlocuzione dei pregiatissimi relatori con una platea sicuramente coinvolta, anche dall’innesto nel filmato di alcuni stralci di pièces teatrali, sarà un valore aggiunto al mio lavoro, afferma il dottore Stasi, assolutamente non esaustivo nelle varie sfaccettature che parola e silenzio nella loro potenza espressiva donano alla comunicazione.

Piero de Lorentis
Vice Presidente Galatina al Centro