Ringrazio pubblicamente, così come ho già fatto privatamente, il Direttore Sanitario della ASL di Lecce dott. Antonio Brai per la visita che ha voluto fare, venerdì 22 marzo 2024, al Reparto di Ostetricia e Ginecologia e al Nido dell’Ospedale Santa Caterina Novella di Galatina. Un sopralluogo inatteso e non preannunciato che dimostra quanta attenzione viene riservata al nostro nosocomio; tra l’altro, quando i massimi dirigenti della Sanità abbandonano le loro scrivanie per recarsi a verificare di persona come funzionano le strutture, è una grande dimostrazione di impegno e di serietà.
Il dottor Brai ha così avuto modo di “toccare con mano”, quanta efficienza e quanti servizi offra alla popolazione salentina il Reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale di Galatina, con una casistica e numeri per i quali è secondo solo al Vito Fazzi di Lecce.
Ben 8 neonati erano inoltre presenti nelle cullette del Nido ad accogliere il Direttore.
Così come l’impegno e la frenetica attività del personale tutto che di certo, non aspettando tale sopralluogo, non si era, per così dire, “organizzato”, ma era colto nel suo vero e puro quotidiano.
Val la pena di ricordare che il promesso ambulatorio per lo screening colposcopico per la prevenzione del tumore del collo dell’utero, da attivare proprio in quel reparto, ancora non si è visto. Così come lo screening mammografico per il carcinoma della mammella di cui, quello di Galatina, è l’unico distretto sociosanitario della ASL a non esserne dotato; nonostante le rassicurazioni e le programmazioni di un anno fa.
La Commissione Consiliare che io presiedo ha svolto un lavoro difficile e complesso, per più di un anno, e ha portato all’individuazione della strada da percorrere per il rilancio dell’Ospedale di Galatina; ora però il mio compito prettamente tecnico è terminato e tocca a chi ha promesso impegno politico per far si che questa strada venga percorsa, darsi da fare. E non mi riferisco solo al Sindaco, ma a tutti gli esponenti politici di più alto livello che hanno “vinto con lui” le elezioni comunali a Galatina e che a Galatina hanno sempre ricevuto voti.
Credo che la politica debba riflettere sui sacrifici che gli operatori del SSN e, purtroppo, anche i cittadini stanno facendo in questo difficilissimo momento per il mantenimento del “diritto alla salute” e dare risposte, nel rispetto degli uni e degli altri, secondo meriti e bisogni e non per ragioni elettorali o partitiche. Ma io sono fiducioso perché la coscienza popolare e la voglia di riscatto finalmente si sono svegliati anche a Galatina.
Dottor Antonio Antonaci
Presidente Commissione Consiliare Speciale per la salvaguardia dell’Ospedale Santa Caterina Novella