Il 6 agosto il viaggio del Festival Itinerante La Notte della Taranta, fa tappa a Cursi Piazza Pio XII. Questa 27ª edizione del festival, che si svolge dal 3 al 22 agosto (tappa extra festival il 25 agosto a Galatina con La Notte delle Ronde), attraverserà 19 comuni del Salento, offrendo ben 50 appuntamenti per esplorare la ricchezza e la bellezza dei centri storici salentini. Ogni tappa propone due concerti, con la partecipazione di 34 gruppi musicali ospiti, oltre a tre spettacoli speciali dell’Orchestra Popolare Notte della Taranta. Non mancherà lo spazio per la danza con lo spettacolo "Pizzica in Scena" e nove laboratori di pizzica, che coinvolgeranno attivamente il pubblico, permettendo di vivere in prima persona l’energia della Taranta. Promuovendo la musica popolare salentina, il festival crea un dialogo emozionante tra le arti, intrecciando musica e danza in un percorso di riflessione e scoperta. Ogni tappa avvicina sempre più al grande Concertone finale, previsto per il 24 agosto a Melpignano (LE), una serata speciale diretta dal Maestro Concertatore Shablo. La Notte della Taranta non è solo una celebrazione della musica tradizionale, ma anche un palcoscenico per innovazioni sonore, confermandosi come un festival che sa rinnovarsi e affascinare il pubblico con la sua vibrante energia e la sua capacità di unire passato e presente in un’unica, straordinaria esperienza musicale.
Ad aprire la serata alle ore 21:15 lo spettacolo "A Mimmo", ideato e scritto da Pino Ingrosso in collaborazione musicale con il chitarrista Salvatore Casaluce, rende omaggio al grande Domenico Modugno nel trentesimo anniversario della sua scomparsa.
Pino Ingrosso, artista salentino noto al grande pubblico per la sua ventennale collaborazione con il Premio Oscar Nicola Piovani, ha creato questo spettacolo per celebrare il leggendario cantautore pugliese.
"A Mimmo" vede Pino Ingrosso, (voce e chitarra), Salvatore Casaluce (chitarre) e Daniela Guercia (voce recitante e percussioni) ripercorrere i più grandi successi di Modugno, presentandoli al pubblico con autenticità e semplicità, senza fronzoli né effetti speciali. Lo spettacolo è arricchito da aneddoti, racconti e curiosità sulla lunga carriera del celebre artista. L’esibizione crea una connessione profonda tra Ingrosso e Modugno, legati non solo dalla comune origine salentina, ma anche dalle straordinarie doti vocali e interpretative di Ingrosso, che emerge come il naturale testimone del grande “Mimmo Modugno”.
Lo spettacolo promette di essere un viaggio emozionante attraverso la musica e la vita di Modugno, offrendo al pubblico un’occasione unica per rivivere i momenti più significativi della carriera del cantautore, attraverso le interpretazioni sentite e genuine di Pino Ingrosso e il talento dei suoi collaboratori.
A seguire arriva la musica de Li Strittuli. La compagnia di musica popolare salentina, è nata nel 1996, emersa durante un periodo di grande riscoperta della tradizione musicale del Salento. I membri del gruppo, legati da anni di studi musicali condivisi, hanno intrapreso un percorso di approfondimento non solo strumentale, ma anche culturale, alla ricerca di sonorità quasi dimenticate. Utilizzando strumenti tipici come il violino, l'organetto, la fisarmonica, la chitarra e il tamburo a cornice salentino, hanno riportato in vita la musica popolare autentica. Dopo alcuni anni di attività, il gruppo ha deciso di concentrare le proprie ricerche sui canti tradizionali della zona del Brindisino, con particolare attenzione al loro paese natale, San Pancrazio Salentino. Questa ricerca ha portato i membri di "Li Strittuli" a entrare in contatto con gli anziani del luogo, che hanno condiviso con loro un prezioso repertorio musicale accantonato da anni. Da questa collaborazione sono emersi alcuni dei canti più belli, che oggi arricchiscono la scaletta del gruppo. L'obiettivo principale di "Li Strittuli" è quello di offrire un viaggio nella musica popolare salentina, attraverso generi come la pizzica pizzica, la pizzica tarantata, gli stornelli d'amore e i canti di lavoro e di protesta. Il gruppo ha partecipato a numerosi festival di musica popolare e ha fatto diverse apparizioni televisive. Tra i loro riconoscimenti, spicca la vittoria al memorial dedicato a Luigi Stifani, celebre violinista delle tarantate. Inoltre, hanno collaborato con Andrea Sacco, rinomato cantore del Gargano, e sono stati ospiti al Business Design Centre di Londra in occasione del "Sicily Fest". In un'epoca in cui le mode musicali cambiano rapidamente, "Li Strittuli" rimangono fedeli alla tradizione salentina, offrendo un repertorio privo di contaminazioni moderne. Il loro impegno è chiaro: preservare e valorizzare la bellezza autentica della musica popolare salentina, convinti che non abbia bisogno di trasformazioni per essere apprezzata.
Tema dell’edizione 2024 del Festival è Responsabilità. Dopo la scomparsa dei grandi maestri della musica popolare Luigi Chiriatti, Daniele Durante, Giovanna Marini, il Festival presenta i gruppi di riproposta popolare che nel corso degli anni hanno ereditato il ricco patrimonio di canti della tradizione e sperimentano costantemente nuove connessioni.
La Ragnatela della Taranta prosegue il: 7 agosto Zollino con I Tamburellisti di Otranto e Consuelo Alfieri; 8 agosto Nardò con Tarantarneo e Officina Zoè; 9 agosto Ugento con Ionica Popolare e l’Orchestra Popolare Notte della Taranta; 10 agosto Sant’Andrea - marina di Melendugno con Cesare Dell’Anna, Redi Hasa ed Ekland Hasa e Antonio Castrignanò & Taranta Sound; 11 agosto Sternatia con Mino De Santis e Stella Grande; 12 agosto Carpignano Salentino con Edoardo Zimba e Enzo Petrachi & Folkband; 13 agosto Galatone con Carmen Greco e Canzoniere Grecanico Salentino & Inude Pulse, 14 agosto Lecce con Arneo Tambourine Project di Giancarlo Paglialunga e Antonio Amato Ensemble, 16 agosto Soleto con Antonio Smiriglia e Gli Sciacuddhuzzi, 17 agosto Galatina con Orchestra Popolare e Corpo di Ballo La Notte della Taranta, 18 agosto Castrignano de’ Greci con Nando Citarella & tamburi del Vesuvio e Salvatore Galeanda, 19 agosto Alessano con Fonarà e Mascarimirì x 2, 20 agosto Cutrofiano con Enza Pagliara e Kamafei, 21 agosto Martignano con I Briganti di Terra d’Otranto e Alla Bua, 22 agosto Martano con i gruppi provenienti da Faeto e Celle San Vito in provincia di Foggia: La Corale la nuova Provenza e Terra Nostra Folk, a seguire Hysterrae e Ashèblasta. Extra Festival 25 agosto La Notte delle Ronde a Galatina.