‘Occhio agli occhi’, una giornata di screening gratuito per la prevenzione delle maculopatie

L’8 novembre 2024 nel Reparto di Oculistica del Fazzi nella Stanza Diagnostica 2 al 5°piano del Vito Fazzi, in Piazza Filippo Muratore 1, dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 18

Farà tappa a Lecce l’8 novembre 2024 il Progetto ‘Occhio agli occhi’ con una giornata di screening gratuito per la prevenzione delle maculopatie, a cura del Comitato Macula e del Presidio ospedaliero Vito Fazzi di Lecce.
Lo screening, sarà effettuato attraverso l’impiego della strumentazione OCT (Tomografia a Coerenza Ottica), dagli oculisti del Reparto di Oculistica del Fazzi nella Stanza Diagnostica 2 al 5°piano del Vito Fazzi, in Piazza Filippo Muratore 1, dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Si accede con prenotazione chiamando il call center SOS Macula al numero telefonico: 375.5378678, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18.
Lo screening è riservato agli over 55 e ai pazienti con diabete. Lo screening è rivolto agli over 55, anche perché l’età è il principale fattore di rischio per la NAMD (acronimo con il quale si identifica la degenerazione maculare essudativa legata all’età), e ai pazienti con diabete che possono ammalarsi di un’altra forma di maculopatia, il DME (acronimo con il quale si identifica l’edema maculare diabetico), che può colpire le persone con un diabete non compensato correttamente o ignare di essere diabetiche.
Le due forme di maculopatia, se non scoperte e curate tempestivamente, possono portare a una grave compromissione della vista.
Rispetto al progetto la Dott.ssa Maria Carmela Costa, Responsabile della UOC di Oculistica del P.O. V. Fazzi di Lecce, insieme al Dott. Gianluca Besozzi, Responsabile dell’UOSVD Oculistica del P.O. di Gallipoli ha sottolineato: “La prevenzione nelle maculopatie è essenziale per evitare danni irreversibili alla vista. Queste malattie colpiscono la macula, la parte centrale della retina, responsabile della visione dettagliata. Poiché i sintomi spesso si manifestano solo in fase avanzata, una diagnosi precoce attraverso controlli regolari può fare la differenza. Individuare tempestivamente i segni della malattia permette di intervenire con trattamenti efficaci, rallentando la progressione e preservando la vista. La prevenzione, quindi, rappresenta un elemento chiave per mantenere una buona qualità visiva nel tempo.”