Non sono bidoni ma fusti riciclati e 250 ulivi sono stati donati a Galatina dall'associazione "Olivami"

In via Liguria qualcuno li ha addobbati con palle colorate. Potrebbe essere un esempio da seguire

In un lungo ed articolato comunicato stampa il Comune di Galatina illustra il programma delle attività che hanno già cominciato ad animare la città in vista delle festività natalizie e di inizio anno. 
Appare particolarmente interessante ed attesa la spiegazione relativa agli ulivi che sono stati collocati nelle piazze e nelle strade di Galatina, Noha, Collemeto e Santa Barbara.
"Un altro elemento di novità -si legge nella nota di Palazzo Orsini- è l'attenzione e sensibilizzazione all'ambiente. Questi elementi si raccontano attraverso i 250 alberi di ulivo donati alla Città di Galatina dall'associazione Olivami, unica associazione no profit che consente l'adozione di un ulivo per aiutare la riforestazione degli uliveti salentini colpiti dalla xylella, e che in occasione del Capodanno degli Alberi a febbraio saranno piantumati per creare un futuro polmone verde in città. Per chiudere il cerchio tra visione, creatività ma soprattutto concretezza, è stata già individuata la particella di terreno comunale dove i 250 giovani alberelli saranno messi a dimora, creando un ponte tra passato e futuro.
Altra particolarità sono i contenitori dove sono stati collocati temporaneamente gli alberi. Fusti industriali destinatati alla discarica che attraverso l'upcycling sono ritornati a nuova vita, grazie agli scintillanti colori in linea con la palette della tradizione e che sta punteggiando la città di oro, verde e bordeaux. Natura e mano dell'uomo, ruvidità ed eleganza ad ogni spettatore la ricerca della propria chiave di lettura."
Intanto in via Liguria un cittadino che vuole rimanere anonimo ha addobbato i quattro ulivi sullo spartitraffico verso la Stazione con tante palle colorate. "Mi si stringeva il cuore a vederli così nudi", ha confidato alla moglie.
Potrebbe essere una buona idea da seguire. 
©Riproduzione Riservata