In seguito ad una richiesta di soccorso arrivata telefonicamente alla sala operativa della Guardia Costiera di Gallipoli, sono stati intercettati e soccorsi nella mattinata di ieri cinquantadue migranti irregolari a bordo di una imbarcazione alla deriva al largo delle acque di Santa Maria di Leuca.
Le operazioni di ricerca, iniziate alle ore sette e trenta, sono state coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di porto di Gallipoli che ha immediatamente attivato le procedure previste dal “Piano Nazionale di ricerca e soccorso” disponendo l’intervento nella zona segnalata di due motovedette d’altura della Guardia Costiera partite, rispettivamente, da Gallipoli e da Santa Maria di Leuca.
Dopo aver individuato l’unità navale alla deriva a circa venti miglia dalle coste salentine, i militari della Guardia Costiera hanno rimorchiato l’imbarcazione con a bordo i migranti, tra i quali ventuno minori e otto donne di cui tre in evidente stato interessante. Il mare molto mosso non permetteva, infatti, di effettuare il trasbordo dei malcapitati in condizioni di sicurezza.
Le motovedette sono arrivate nel porto di Santa Maria di Leuca alle ore 12:10 e qui i migranti hanno ricevuto le prime cure dal personale medico del 118 presente in banchina.
La squadra investigativa interforze nel corso degli accertamenti di polizia giudiziaria sta indagando su due presunti scafisti di origine Georgiana.