Il 18 agosto 2024, il Festival Itinerante La Notte della Taranta farà tappa a Cutrofiano in Piazza Municipio con la musica di Nando Citarella & Tamburi del Vesuvio alle 21:15 e a seguire lo spettacolo di Salvatore Galeanda. Ogni tappa è un passo verso il grande Concertone del 24 agosto a Melpignano (LE), una serata speciale caratterizzata dalla creatività del Maestro Concertatore Shablo. La Notte della Taranta continua a crescere, attirando migliaia di spettatori e celebrando la tradizione musicale salentina in un contesto sempre più innovativo e coinvolgente distinguendosi per la fusione di generi e il mix di tendenze musicali, rendendo l'evento uno degli appuntamenti più attesi dell'estate italiana. Ore 21:15 NANDO CITARELLA & Tamburi del Vesuvio con MUSECA (il viaggio, il ritmo. Il canto) "MUSECA" è il nuovo spettacolo dei Tamburi del Vesuvio, un progetto che celebra trent’anni di ricerca e interpretazione delle tradizioni musicali del Sud Italia e del Mediterraneo. Ideato da Nando Citarella insieme alla compagnia "La Paranza", questo concerto narrato offre un affascinante viaggio attraverso secoli di storia, musica e cultura, dove il magico e il reale si intrecciano per raccontare le radici profonde del Sud musicale. Lo spettacolo ripercorre le influenze culturali che hanno attraversato il Mediterraneo, dal retaggio arabo-andaluso di Siviglia, un tempo "porta d'ingresso per l'Oriente", fino alle risonanze latine riportate dagli spagnoli dalle Americhe. Napoli, definita "la porta del Mediterraneo", diventa il fulcro di questo scambio culturale, dove si sviluppano le prime forme moresche e i canti alla villanesca, che attrassero compositori da tutta Europa. In "MUSECA", il tamburo assume un ruolo centrale, simbolo di riti e celebrazioni che attraversano le culture e i tempi, mantenendo viva la connessione tra passato e presente. Il progetto nasce dall’idea di Citarella, sviluppata per la prima volta nel 1994 grazie alla committenza del Roma Europa Festival. Originariamente concepito come un laboratorio interculturale, il progetto si è evoluto in un concerto narrato, messo in scena per la prima volta a Villa Massimo e Villa Medici. Lo spettacolo si distingue per la sua capacità di fondere testi e musiche tradizionali con composizioni originali, creando un "pastiche" tra forme classiche e popolari. Questa sinergia tra antico e moderno rappresenta il simbolo di una terra in costante movimento, dove cultura, incontro e radici si mescolano in un’espressione artistica unica. Il cast di "MUSECA" include:Nando Citarella: voce, chitarra battente, tammorra, duff, marranzano, Gabriella Aiello: voce, kalimba, duff, Carlo "Olaf" Cossu: violino, canto armonico, Micky Piperno (Special Guest): chitarra acustica, voce, Pietro Pisano: basso acustico, zampogna, marranzano, voce, Luigi Staiano: fisarmonica, tammorra, voce, Umberto Vitiello: percussioni afro-latine, voce, pandeiro, Nathalie Leclerc e Silvia Layla: danzatrici. La messa in scena è curata da Nando Citarella, mentre i costumi sono affidati a Nathalie Leclerc. Salvatore Galeanda Salvatore Galeanda, musicista, autore e compositore, ha radici profonde nella tradizione musicale del Salento. Nipote d'arte, la sua passione per la musica è stata trasmessa dalla bisnonna, che curava le tarantate a Fragagnano con il suono del tamburello. Si è avvicinato alla musica popolare fin dall'età di otto anni, grazie all'influenza dei nonni. Le sue prime curiosità si sono trasformate in vere e proprie ricerche sul campo, portandolo a scoprire altre culture musicali e a perfezionare le tecniche del tamburello, con particolare attenzione alle influenze balcaniche e salentine. Ancora giovanissimo, ha iniziato a collaborare con un gruppo Arbëreshë e con vari gruppi di musica popolare salentina. Nel 2013 ha fondato "I Mandatari," un gruppo dedicato alla ricerca e alla promozione della musica popolare della provincia di Taranto. Il suo talento lo ha portato, nel 2018, a diventare una delle voci soliste dell’Orchestra de "La Notte Della Taranta," partecipando a numerosi concerti sia in Italia che all'estero. Durante il lockdown del 2020, ha intrapreso un nuovo percorso creativo, componendo musiche e testi inediti che hanno dato vita al progetto di World Music "Salvatore Galeanda - Vita Nova." Da gennaio 2022, ha pubblicato una serie di singoli, tra cui "MAÈ," dedicato a Daniele Durante, seguito da brani come "SCUPPIÒ L'AMORI," "TIEMPU," "VITA NOVA," "Malinconia (Taranta Di Lizzano)," "Lule Lule (Arbereshe)," "Pizzica di Villa Castelli," e "Fino alla Meta." Il 27 maggio 2022, ha lanciato il suo primo album da solista, "Vita Nova," sotto l'etichetta PW Records. Il concerto "Vita Nova" rappresenta un viaggio musicale ricco di tradizione e innovazione, che permette di assaporare le melodie della Puglia attraverso un mix di pizzica, scottish, stornelli e influenze Arbëreshë. L'esperienza offerta da Galeanda è un'esplosione di emozioni e divertimento, resa possibile anche grazie al contributo di rinomati musicisti del territorio. Tra questi, Fabio Zurlo, fisarmonicista e compositore di Sava; Giù Di Meo, cantautrice tarantina dalla voce calda e graffiante accompagnata dalla sua chitarra; Gianpaolo Saracino, con il suo violino che guarda al futuro; e Remigio Furlanut, che con il suo avvolgente contrabbasso completa il ricco tessuto sonoro di questo progetto. Tema dell’edizione 2024 del Festival è Responsabilità. Dopo la scomparsa dei grandi maestri della musica popolare Luigi Chiriatti, Daniele Durante, Giovanna Marini, il Festival presenta i gruppi di riproposta popolare che nel corso degli anni hanno ereditato il ricco patrimonio di canti della tradizione e sperimentano costantemente nuove connessioni. La Ragnatela della Taranta prosegue il: 19 agosto Alessano con Fonarà e Mascarimirì x 2, 20 agosto Cutrofiano con Enza Pagliara e Kamafei, 21 agosto Martignano con I Briganti di Terra d’Otranto e Alla Bua, 22 agosto Martano con i gruppi provenienti da Faeto e Celle San Vito in provincia di Foggia: La Corale la nuova Provenza e Terra Nostra Folk, a seguire Hysterrae e Ashèblasta. Extra Festival 25 agosto La Notte delle Ronde a Galatina.