Una due giorni di volley, quella svoltasi nel Palazzetto di via Montinari a Galatina, ricca di pathos e di bel gioco. La figura di Fernando Panico con quel toccante messaggio che ha campeggiato sul maxischermo per tutta la durata della manifestazione, indirizzato dal Gruppo “I Ragazzi di Fernando” al loro Maestro, è stata l’essenza di una serata ricca di emozioni.
Galatina pallavolistica, giusto mix di appassionati e competenti, intrigata da un quadrangolare tecnicamente di spessore ha risposto alla grande, come ai bei tempi, riempiendo la palestra comunale nel fine settimana e fino al termine della premiazione. Hanno fame di volley le diverse generazioni che l’hanno praticato nei ruoli più attinenti: ex giocatori, tecnici, dirigenti, simpatizzanti che hanno affollato la tribuna e presenziato in piedi alle gare. Nota di merito a chi non ha mai rinunciato, operando dietro le quinte, ad alimentare la fiammella della passione anche su palcoscenici meno visibili e senza alcun tornaconto.
Azione lodevole che merita un sincero ringraziamento va alle quattro società AURISPA ALESSANO/TRICASE, GREEN VOLLEY GALATONE, BCC VOLLEY LEVERANO e PAG VOLLEY TAVIANO, ai tecnici, giocatori e dirigenti per essersi resi disponibili a confrontarsi, rivedendo i programmi di preparazione pur nell’imminenza del via dei rispettivi campionati.
Un plauso non può mancare al Comitato Promotore della manifestazione nelle persone di Corrado e Salvatore Panico che, di concerto con la società SBV Galatina (gestrice dell’impianto) hanno organizzato nel tempo diciotto Memorial, mancando solo le edizioni nel triennio caratterizzato dal Covid. L’antipasto sportivo del sabato, con la prima gara tra Bcc Leverano (serie B) ed Aurispa Lecce (serie A3), ha confermato il pronostico favorevole al gruppo guidato da Tonino Cavalera che si è imposto sugli uomini di mister Zecca, mentre a seguire la Green Volley Galatone (serie B) di Licchelli ha regolato la Pag Volley Taviano (serie B) del tecnico Marte, definendo così le finaliste del Memorial. In ben altra atmosfera si sono svolte le gare della domenica, abbastanza equilibrate e dai toni agonisticamente vivaci, con azioni spettacolari di ottima fattura che il pubblico ha apprezzato con ripetuti applausi. Il terzo posto, nella sfida tra Leverano e Taviano che militano nello stesso girone G del campionato di serie B, è stato conquistato da quest’ultima società con il punteggio di 2-0(25/23, 25/22). Le formazioni scese in campo hanno ricalcato quelli che presumibilmente saranno i 6+1 titolari; per il Leverano Andrea Zecca ha schierato la sua collaudata diagonale Balestra-Orefice, con Serra/ Rossetti e Peluso centrali, Matteo Ingrosso e Galasso di banda con Sergio di rincalzo, De Sarlo libero e Andrea Romano pronto all’occorrenza in regia. Per la Pag , Alessandro Marte ha affidato la distribuzione del gioco a Laterza con Sansò opposto, Scrimieri , Pepe e Carcagnì centrali, Baldari ,Gabriele e Lentini laterali, Morciano e Malinconico a registrare la difesa, con Maiorana jolly nel giro dietro.
Le indicazioni che i due tecnici hanno tratto da questa due giorni saranno sicuramente utili per l’inizio del campionato in programma il 12 ottobre, con un esordio per tutte e due le compagini in trasferta in terra campana. Il clou della serata è stato ovviamente la finalissima tra Aurispa Lecce e Allianz Galatone. L’organico a disposizione di mister Cavalera dopo l’exploit dei play off della passata stagione, vede la riconferma dei soli laterali Mazzone e Ferrini, del libero Cappio e del centrale Deserio. Il gruppo è completato poi da una diagonale nuova di zecca Giani-Penna, dal centrale Maletto e dal posto quattro Iannaccone. La Green Volley Galatone invece è passata attraverso una completa rivoluzione, sia del gruppo atleti che della guida tecnica. A guidarla dalla panchina sono stati chiamati Fabrizio Licchelli e il suo secondo Cozzetto, che hanno inserito in organico il laterale Giuliani, i centrali Miraglia e Moschese allenati nella stagione precedente nel Casarano di serie A3. Poi ecco gli italiani naturalizzati Kingard-Miranda per una diagonale di spessore, Dalmonte ed Esposito bomber da posto quattro, un nucleo di giovanissimi e con il centrale Musardo ed il libero Barone a rappresentare le sole due riconferme della passata stagione. Prima frazione equilibrata: massimo vantaggio di +2 (9-11) per Aurispa poi parità fino al 18-18 per un allungo finale del mancino cubano che assegna il set alla Green volley (25-21). Andamento fotocopia nel secondo set per una parità che si assesta fino all’ 11-11, poi D’Alba fa rifiatare Giani e spinge i suoi avanti a concretizzare con un +4 (21-17) mettendo in discesa il set per la parità. Anche la terza frazione si snoda sempre punto a punto, con dei break contenuti nell’ordine di +2 subito riportata in parità (17-17), ma con una Aurispa più determinata che riesce ad aumentare il divario (22-19) fino a chiudere vittoriosamente il set. Le energie fisiche e mentali si rivelano deficitarie nel quarto set in casa Green. Giuliani continua ad accusare un forte dolore alla fronte parietale sinistra, Dalmonte in fase di convalescenza rimane sempre in panchina, di contro Penna cresce e Maletto si erge a protagonista nella formazione dell’Aurispa. Galatone tira i remi in barca dopo aver offerto una buonissima prestazione contro una formazione di serie superiore, traendo buoni auspici per quando sarà a ranghi completi. Aurispa porta a casa il trofeo del Memorial e guarda anch’essa al recupero pieno di Ferrini, per avere più uomini votati ad attaccare in un girone blu molto impegnativo. A premiare i rappresentanti delle quattro squadre ed i giudici arbitri De Simeis, Chiriatti, Resta e Tolomeo è intervenuto l’assessore ai Lavori Pubblici, Patrimonio ed Ambiente, Giuseppe Spoti, e i fratelli Corrado e Salvatore Panico in rappresentanza del gruppo di Coordinamento “I Ragazzi di Fernando”.