Venticinque anni di Notte della Taranta, 40 anni di Womad. I due prestigiosi festival dedicati alla world music si incontrano a Recoleta, l’antico quartiere di Santiago del Chile e il pubblico esplode di gioia. Un anno d’oro per l’Orchestra Popolare, superstar della pizzica, che a Capodanno e durante il Water Week è stata chiamata a rappresentare la musica popolare italiana ad EXPO DUBAI. Un concerto latino mediterraneo, dai suoni contemporanei, quello proposto al Womad di Peter Gabriel, con una sequenza di pizziche ipnotiche capaci di trasformare l’incontro tra palco e pubblico in un rituale popolare dal valore altissimo: ritrovarsi in un abbraccio corale dopo due anni di restrizioni da pandemia. All’idea antica di esorcismo musicale, l’Orchestra Popolare recupera la dimensione ancestrale liberatoria e trionfa. Capitanati da Gianluca Longo, l’eclettico mandolinista che oggi coordina la band, le voci di Stefania Morciano e Salvatore Cavallo Galeanda e i musicisti Attilio Turrisi (chitarra battente), Antonio Marra (batteria), Valerio Combass Bruno (basso), Giuseppe Astore (violino), Nico Berardi (fiati) Alessandro Chiga (tamburello) hanno entusiasmato il pubblico del Womad in un groove percussivo irresistibile. Centinaia le storie pubblicate sui social dai fan di Santiago che hanno regalato una memoria sentimentale del live ballando con i danzatori Mihaela Coluccia e Andrea Caracuta. Realizzato il collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Santiago e il sostegno di Puglia Sounds e Teatro Pubblico Pugliese, il concerto della Notte della Taranta è stato accolto con le recensioni entusiaste della stampa cilena che ha definito l’Orchestra “esponente di spicco della musica popolare internazionale, simbolo di qualità dell’offerta culturale nel mondo” (El Mostrador), che “esporta l’energia della musica salentina nel mondo”(ADPrensa). Un Concerto cominciato con un omaggio al premio nobel della letteratura, la cilena Gabriela Mistral, che nella sua “Ronda” paragona le piante scosse dal vento ai tarantolati che ballano alla luna o al sole. “Un ensemble di musicisti formidabili, immerso nella tradizione, ha commentato Pablo Farba George, direttore culturale di Editorial Nascimento, la prima casa editrice dell’America Latina che ha scoperto Pablo Neruda e Gabriela Mistral, che ha scritto con la musica un viaggio dal tiro irresistibile, trasformato in ritmo e passione il mondo dei quartieri popolari, pezzi di storia attraversati danzando. E’ un brindisi alla vita che torna. Un cammino che non dimentica dove è nato e guarda sempre avanti, ai nuovi incontri, alle nuove realtà non omologate. La Notte della Taranta è il Sud del mondo, poetico e festante, contemporaneo e urbano nel suo sguardo controverso e a tratti magico”. L’associazione pugliesi in Cile e Italiani in Cile hanno chiesto alla Fondazione di organizzare un nuovo tour in America Latina per un nuovo trionfale concerto.