Proseguono i lavori di tutte le componenti del sistema provinciale di protezione civile, con l’obiettivo di porre in essere tutti gli adempimenti propedeutici all’avvio della stagione Anti Incendi Boschivi, con particolare riferimento alla previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi e di interfaccia ed all’eventuale gestione della emergenze.
A tal proposito, in continuità con la precedente riunione del 6 febbraio 2025, nel pomeriggio del 2 aprile 2025 il Prefetto Natalino Manno ha presieduto in Prefettura a Lecce una riunione di monitoraggio ed aggiornamento sul tema, alla presenza dei rappresentanti delle Forze di Polizia, compresi Vigili del Fuoco, Polizia Stradale, Polizia Provinciale, Gruppo Carabinieri Forestale, Capitaneria di Porto, Esercito Italiano, Aeronautica Militare, oltre ai rappresentanti della Regione Puglia e del Coordinamento Provinciale del Volontariato di Protezione Civile e dei referenti dei Comuni della provincia, di A.R.I.F. e dei gestori della rete viaria e ferroviaria, nonché di esponenti del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento e della Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici.
L’incontro, a cui erano presenti anche il Direttore regionale dei Vigili del Fuoco e il Comandante Regionale dei carabinieri Forestali, ha rappresentato l’occasione per il lancio della campagna informativa e di sensibilizzazione promossa dagli enti regionali per favorire una maggiore consapevolezza dei compiti delle varie componenti del sistema regionale di protezione civile ai fini del rafforzamento dell’efficacia dell’azione di previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi e di interfaccia.
È stato poi evidenziato come il territorio salentino, connotato da vaste aree di macchia mediterranea, sia particolarmente esposto al rischio di incendi di vegetazione e di interfaccia, a causa di fattori come le elevate temperature, l’abbandono delle aree rurali anche in seguito della diffusione del batterio della xylella, la presenza di attività agricole stagionali e l’altissima densità abitativa nei mesi estivi, circostanze che hanno portato nella scorsa stagione estiva al propagarsi di 77 incendi, con oltre 14 ettari di terreno bruciato per ogni episodio incendiario, ponendo la provincia di Lecce al secondo posto a livello nazionale per numero di incendi e superficie di terreno bruciata.
Nel corso dell’incontro, il Prefetto Manno ha rivolto un ringraziamento alle articolazioni dei Vigili del Fuoco e dei carabinieri Forestali per l’incisiva opera di sensibilizzazione promossa a livello regionale ed al Presidente della Regione Michele Emiliano per le numerose azioni messe in campo al fine di potenziare l’apparato di prevenzione, tra cui cospicui finanziamenti di derivazione europea agli enti locali per implementare le attività di prevenzione, la predisposizione del bando di gara per dotarsi di una flotta aerea regionale, i lavori per la stipula delle convenzioni con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e con ARIF, nonché con i Carabinieri Forestali per le attività di polizia giudiziaria e per la perimetrazione delle aree percorse dal fuoco.
È stato quindi rivolto un forte invito ai Sindaci, quali Autorità comunali di protezione civile e prime sentinelle dei rispettivi territori, a potenziare le sinergie con le Istituzioni statali e regionali, profondendo ogni sforzo utile al miglioramento degli standard di sicurezza e di tutela dell’incolumità pubblica, anche ai fini di garanzia di uno sviluppo turistico sostenibile del territorio e della salvaguardia delle relative bellezze ambientali e paesaggistiche.
Incendi boschivi, mobilitazione preventiva in Prefettura a Lecce
