La mattina del 19 aprile 2024 si è tenuto l’incontro delle Scuole di pace con Papa Francesco nell’Aula Paolo VI della Città del Vaticano. L’evento, organizzato dal Comune di Galatina, rientra nell’iniziativa proposta dal Coordinamento Nazionale per gli Enti Locali per la pace e i Diritti Umani, con l’obiettivo di formare una nuova generazione di costruttori e costruttrici di pace.
L’Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina e Collemeto è stato presente con una rappresentanza di studenti e docenti.
L’incontro con Papa Francesco è parte integrante del programma nazionale di educazione civica 2023-2024 intitolato “Trasformiamo il futuro. Per la pace. Con la cura” teso ad educare le giovani generazioni alla cura di sé, degli altri, della comunità, dell’ambiente e del mondo come strumento di pace e di trasformazione del futuro.
Per la preparazione all’evento sono stati consegnati ai ragazzi i “Quaderni degli esercizi di cura”, realizzati dalla Rete nazionale delle Scuole di Pace, quale strumento di educazione civica per sviluppare l’attenzione, il rispetto, la responsabilità, la presenza, l’ascolto, la comprensione, l’empatia, l’uso della parola, il dono, la generosità e il coraggio, nonché strumento di preparazione all’incontro. L’evento, inoltre, ha segnato l’inizio della quarta edizione della “Settimana Civica” (19-25 aprile 2024), una originale iniziativa dedicata alla valorizzazione e promozione dell’educazione civica delle giovani generazioni voluta dal Parlamento per formare cittadini responsabili e attivi e promuovere la loro partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità. L'evento si è concluso con la firma di un nuovo Patto da parte degli studenti, che si impegnano a diffondere i valori della pace e della cura nelle loro comunità. Un impegno concreto per costruire un futuro migliore per tutti. Gli studenti partecipanti hanno dialogato con il Santo Padre per condividere i loro sogni e idee, le loro preoccupazioni e proposte per la costruzione di una vita e di un mondo migliore per tutti e portato in dono disegni, messaggi e fiori di carta. Il nostro Istituto ha partecipato con emozione all’incontro al Santo Padre. Un momento speciale per la nostra scuola e per tutti i rappresentanti. La testimonianza del Santo Padre è un dono prezioso anche per la nostra comunità poiché le sue parole ci invitano a riflettere sul nostro ruolo di cittadini attivi e costruttori di pace. Un impegno che noi, come scuola, intendiamo portare avanti con dedizione operando quotidianamente per educare i giovani ai valori della solidarietà, del rispetto e della convivenza pacifica.