Grazie ai fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), la nostra scuola media "Giovanni XXIII" ha da poco avviato alcuni corsi di robotica rivolti ai ragazzi di tutte le classi, facendo perno su prassi educative che facilitano dinamiche creative tipiche del pensiero divergente. Il progetto punta a portare l’innovazione tecnologica direttamente tra i banchi, offrendo agli studenti un’esperienza pratica e divertente nel mondo della programmazione e dell’ingegneria.
Durante gli incontri, i partecipanti imparano a programmare piccoli robot realizzati con i kit LEGO® Education, che permettono di coniugare creatività manuale e logica informatica.
Attraverso un semplice linguaggio di programmazione a blocchi, gli alunni possono dare istruzioni ai loro robottini, facendoli muovere, evitare ostacoli e interagire con l’ambiente circostante. Il tutto avviene in un clima di collaborazione, dove il lavoro di squadra e lo scambio di idee tra compagni diventa un valore aggiunto. Non si tratta solo di imparare a “far muovere i robot”: i corsi mirano a sviluppare competenze trasversali, come il problem solving, il pensiero critico e la capacità di sperimentare senza paura di sbagliare.
I ragazzi scoprono così che la tecnologia non è un mondo lontano e complesso, ma uno strumento con cui dare vita alle proprie idee. Grazie a questo progetto, la nostra scuola si conferma all’avanguardia nella didattica innovativa, in linea con gli obiettivi del PNRR, offrendo ai giovani la possibilità di avvicinarsi alle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) con curiosità e divertimento. E chissà, magari tra i banchi della "Giovanni XXIII" sta nascendo il prossimo grande inventore del domani!