“Dai tempi magici dei veglioni della Stampa o della Caccia degli anni 60 e 70, che non si vedeva un Cavallino Bianco così gremito di gente tutta pagante, perché qui oggi hanno pagato il biglietto tutti, anche le autorità”. Esordisce in questo modo, la presentatrice Daniela D’Anna; poi continua “qui stasera il livello artistico è quello dei tempi, in cui calcavano questo palco Mina, Noschese, Cocciante, Bertè, De Gregori, solo per citare alcuni degli artisti, e tutte le più importanti compagnie teatrali d’Italia.
E poi c’è la beneficenza a favore del Reparto di Pediatria dell’Ospedale Santa Caterina Novella di Galatina; un ospedale che, come questo teatro, è stato un’eccellenza e, come questo teatro, deve tornare ad esserlo.”
“Bastarde senza gloria” ieri, 15 marzo 2024, ha tenuto con il fiato sospeso e con il cuore in gola per 90 minuti, gli spettatori venuti a Galatina da tutto il Salento. Attrici bravissime tutte, eccezionali. Trama e tematiche attualissime e coinvolgenti che entusiasmano soprattutto il pubblico femminile.
Prima dello spettacolo un simbolico assegno per l’acquisto di un saturimetro neonatale computerizzato è stato consegnato da Marco Papadia, Presidente della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Galatina al Capodipartimento Materno-Infantile della Asl Lecce, dottor Carmelo Perrone e al dottor Salvatore Avantaggiato, colonna del Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Galatina.
Gegia, mattatrice finalmente a casa sua, dopo 50 anni di carriera e dopo aver portato in tutta Italia il nome di Galatina, torna nel teatro da lei più amato, tra le persone che le vuole bene e a cui non ha mai smesso di volere bene.
Francesca Gegia Antonaci riceve un riconoscimento per ciò che ha dato, dall’intera cittadinanza, attraverso una standing ovation generale e la consegna da parte del sindaco, Fabio Vergine e del fratello, Antonio Antonaci, di una targa che riporta queste parole: “A Francesca Antonaci Gegia, Prima Stella Galatinese che ha trasportato la Città oltre le sue mura. Alla professionalità, alla sua carriera, alla sua storia. Galatina brillerà sempre accanto a Lei”.