Cortese direttore, mi rendo conto che questa mia osservazione, potrebbe essere considerata fuori luogo visto il contingente periodo di crisi e i tanti problemi (e ben piu' importanti ) che angustiano la nostra città. E sono anche convinto che tante sono le segnalazioni che le saranno giunte, sia da parte di sportivi che da semplici cittadini che corrono solo per il gusto di farlo o per mantenersi in forma. Ieri sera, mi sono recato a fare un pò di footing presso il quartiere fieristico di Galatina,
l'unico luogo che la sera accoglie i molti appassionati che hanno voglia di fare attività sportiva, magari dopo una giornata di lavoro.
Ebbene ho potuto constatare che il numero di persone che corre negli spazi antistanti i capannoni fieristici, è considerevolmente aumentato rispetto a qualche anno fa . Ragazze, ragazzi, bambini, donne e uomini di qualunque età; chi passeggiando, chi correndo, chi utilzzando i roller, chi ascoltando musica, chi scambiando qualche parola con il compagno/a di passeggiata ma comunque tutti lì per ritagliarsi un momento di svago o magari per allenarsi seriamente ma comunque accumunati dalla stessa passione. Addirittura un gruppo di circa una trentina di persone di età diverse, che si allenava, prestando attenzione alle direttive impartite dal responsabile (presumo) di qualche gruppo sportivo. Testimonianza questa della necessità che la gente ha di ritagliare un pur breve spezzone del proprio tempo, per rilassarsi e sfuggire alle preoccupazioni che la quotidianità purtroppo manifesta, incalzante.
Purtroppo però ognuno obbligato a crearsi il proprio percorso, a caso, senza un punto di partenza o uno di arrivo, a fare stretching nello spazio più lontano possibile dal passaggio delle auto facendo attenzione alle stesse quando corre; il rischio di trovarsene qualcuna di fronte dopo una curva non è poi tanto remoto.
Lo stesso dicasi poi quando si attraversa il passaggio a livello per raggiungere il quartire fieristico. Molta gente lo fa andando a piedi, ma la scarsa illuminazione del passaggio a livello o gli alberi che crescono in modo disordinato, impediscono una visione ottimale e sicura del tratto stradale mettendo a rischio l'incolumità dei pedoni e degli automobilisti che naturalmente transitano numerosi.
Spero pertanto che in un futuro prossimo si possa provvedere a realizzare qualcosa d'importante per la nostra città e per i suoi cittadini, sfruttando gli stessi spazi che già esistono e creando un'area dove svagarsi e correre in tutta sicurezza. Non credo possa essere considerata un dispendio di risorse in quanto penso che la salute ed il benessere del cittadino misurino il livello di civiltà di una città moderna.
Grazie per l'attenzione.
Gentile Francesco, ogni lunedì alle ore 19:30, Antonio Zizzari, presidente del Club Correre, impartisce, gratuitamente e per pura passione, le sue lezioni per tenersi in forma correndo. Gli appassionati di questa attività fisica sono tantissimi.
Con pochi denari, probabilmente, è possibile mettere in sicurezza quella zona. Proposte, in tal senso, sono arrivate da molte parti. In campagna elettorale le buone intenzioni e le promesse si sono sprecate. Ora è il momento di tentare di renderle fatti concreti.
Andrea Coccioli, assessore allo sport, ha in questi mesi dimostrato di saper portare fino a realizzazione gli impegni che prende. Che cosa può dirci su questo tema? (d.v.)