Con grandi compiacimento e letizia ho riscontrato, nei giorni scorsi, la disponibilità della consigliera Loredana Tundo a fare una battaglia politica compatta per la difesa del punto nascita dell’Ospedale di Galatina. Pronta “a fare le barricate” se dovessero pensare di chiuderlo.
Finalmente si realizza ciò che la città ci chiede: unione delle forze dinanzi ai grossi problemi di natura collettiva.
Ho ritenuto pertanto, con fiducia, di invitare pubblicamente la consigliera Tundo a sollecitare un intervento del suo leader di partito (CON), Alessandro Delli Noci, che è anche vicepresidente della giunta regionale e che, quindi, ha un grossissimo peso nelle decisioni che vengono prese. Infatti, ciò che serve è che, nella scelta che sarà fatta su quale punto nascita chiudere tra Gallipoli, Galatina e Scorrano, non si considerino criteri di natura prettamente politica e partitica, ma valutazioni oggettive che siano ad esclusivo interesse dei cittadini.
Nella riunione a Bari, presso la sede della giunta regionale, convocata dal presidente Emiliano, il 19 luglio 2024, unanimemente, i politici convenuti hanno evidenziato e/o preso atto che, inconfutabilmente, il miglior punto nascita, sotto ogni aspetto, resta quello di Galatina.
A quel tavolo era presente, accanto a Michele Emiliano, anche il suo vice, Alessandro Delli Noci. Questo è molto importante perché il dottor Delli Noci che, attraverso Loredana Tundo, ha un legame molto forte con i Galatinesi potrà e saprà difenderne le ragioni e i diritti che, si badi bene, non sono campati in aria e frutto di appartenenze politiche, ma veri e sacrosanti; perché i dati oggettivi dicono che il punto nascita di Galatina è razionalmente quello che è giusto mantenere aperto: per quantità e qualità di parti, servizi e prestazioni professionali; rispetto assoluto degli standard di sicurezza imposti dal ministero della salute; gradimento dell’utenza; vastità del bacino d’utenza (150/200 mila persone); logistica territoriale; modernità e adeguatezza della struttura; organico del personale a disposizione.
Tutti noi, politici di Galatina in attività, ci stiamo da mesi attivando, per l’ospedale, con i nostri rappresentanti politici di livello superiore ( io con l’On. Donno e il Cons. Region. Casili) e ben venga, oggi, che lo faccia anche Loredana Tundo con il suo.
Non è un’azione che ha un ritorno personale ed in cui perdersi in chiacchiere, polemiche e distinguo, è una questione che riguarda tutta la popolazione di Galatina e non solo.
Antonio Antonaci
Presidente Commissione Sanità Galatina