È stato un sabato santo ricco di emozioni al PalaPanico di Galatina dove si sono disputate le Final Four di Coppa Puglia di serie C maschile di pallavolo. La manifestazione organizzata dall’Olimpia Volley  Galatina ha visto scendere in campo alle ore 11 i ragazzi del presidente Santoro contro la formazione del Lucera, che occupa il secondo posto nel girone A del campionato, mentre l’Olimpia è capolista nel girone B.

La Showy Boys Galatina accede ai play-off promozione. Continua la bella avventura sportiva della squadra maggiore che milita nel campionato di serie D. Ottenuto il quarto posto al termine della regular season, il team bianco-verde si vede ora aperte le porte dei quarti di finale play-off. Il Comitato Fipav Puglia ha reso noto il calendario delle gare che vedranno impegnate le formazioni classificatesi al secondo, terzo e quarto posto (in quest’ultimo caso solo le prime due) nei rispettivi gironi (3) del campionato di serie D.

Terzo posto meritato per la Salento Best Volley alle Final Four under 14 disputate il 21 e il 22 marzo ad Alessano.  Allenati da mister Chiara Noia, i ragazzi blu-celesti nelle semifinali hanno perso contro la formazione dell’ A.do.vo.s. Alessano, campione provinciale, per 3-2. Una partita molto sudata per entrambe le squadre, nonostante la stanchezza e la tensione accumulata, hanno sempre lottato su ogni palla. Una formazione galatinese alquanto grintosa ha messo in difficoltà i padroni di casa arrivando al tie-break.

La formazione Under 14 della Showy Boys Galatina conquista il titolo di vice campione provinciale. Un nuovo trofeo si aggiunge alla bacheca dello storico club della Città grazie alla vittoria nella semifinale di Lunedì 21 marzo contro il Salve. Un 3-1 che ha spinto i bianco-verdi verso la finalissima. Nell’altra gara in calendario, l’Alessano si è imposto sulla Salento Best Volley per 3-2 ottenendo il secondo pass per la finale 1°-2° posto.

“Tutto si decide oggi. Ora noi o risorgiamo come squadra o cederemo un centimetro alla volta, uno schema dopo l’altro, fino alla disfatta. Siamo all’inferno adesso signori miei. Credetemi. E possiamo rimanerci, farci prendere a schiaffi, oppure aprirci la strada lottando verso la luce.” Con queste parole Al Pacino, nel film “Ogni maledetta domenica”, ha iniziato il discorso nello spogliatoio alla sua squadra di football.

Sabato scorso tra le mura di casa, Olimpia ha prevalso per 3-1 sul Talsano, al termine di una gara dal punteggio tirato e conquistato a denti stretti. Una vittoria per nulla facile, che non ha risparmiato gli ”Olimpici” sempre concentrati sul match. Alla fine, la voglia di vincere dei Galatinesi ha arginato l’impeto dei Tarantini, respinti solo nel quarto set.

Martedì 8 marzo si è svolta presso il palazzetto dello sport di Ugento la finale under 18 tra la Magic volley Galatina e la  Nike volley Lecce. La squadra del Galatina, dopo aver dominato il primo set, lasciando a quota 11 punti l'avversario, ha ceduto gli altri 3 set sottovalutando la squadra leccese. La Magic sale così sul secondo gradino del podio provinciale, e conquista l'accesso alla fase regionale. Soddisfazione moltiplicata in casa Magic per il premio a Paola Palumbo come miglior palleggiatrice della provincia.

Il gruppo under 14 della Showy Boys Galatina chiude la II fase del campionato di categoria con il primo posto in classifica nel girone 3 e, grazie a questo importante risultato sportivo, ha accesso diretto alla final four provinciale. Dopo la squadra under 15, classificatasi tra le prime quattro della provincia, anche i più piccoli dell’under 14 raggiungono un traguardo prestigioso a livello federale. Risultati che arrivano a conferma della qualità del lavoro di preparazione svolto dallo staff di allenatori e dal responsabile Gianluca Nuzzo.

Seppur lì, collocati in fondo al gruppo, e con risultati negativi che annebbiano la mente e minano il fisico, rendendo ogni attacco ed ogni schema  pesantissimi fardelli , seppur lì, inchiodati da sette domeniche di sconfitte, io ho visto il risveglio. Niente illusioni, nessuna alchimia tecnica, beninteso i soliti errori, ma l’urlo liberatorio di giocatori e tecnico ,esploso domenica dopo aver vinto il terzo set, è un miscuglio di aspirazioni, rivendicazioni, considerazioni fino a quel momento rigettate da tifosi ed addetti ai lavori.