È ora di fare chiarezza, avremmo voluto evitare in ogni modo la stesura dell’ennesimo comunicato, ma avremmo fatto cuocere gli interessati nello stesso brodo di insipienza che va avanti da quasi tre anni e proprio non possiamo.
Mentre l’amministrazione comunale si autocelebra con annunci trionfalistici e propaganda di facciata e ne potremmo elencare a bizzeffe, la realtà che i cittadini di Noha vivono ogni giorno è ben diversa: strade dissestate, opere incompiute e promesse mai mantenute.
È inaccettabile che dopo tanto tempo la Torre Civica dell’Orologio resti ancora in stato di abbandono, nonostante il ponteggio sia stato montato da mesi e che oggi sta dando evidenti segni di cedimento a rischio e pericolo per l’incolumità dei passanti. A cosa serve un ponteggio, tra l’altro pericolante, se non si vede nemmeno l’inizio dei lavori?
È questa la dimostrazione del pressapochismo e della totale incapacità gestionale di questa amministrazione, che preferisce creare illusioni piuttosto che risolvere concretamente i problemi.
Non va meglio con la strada che collega il centro abitato al cimitero: una promessa solenne anche questa fatta ai cittadini nientepopodimeno che proprio in Assise comunale e puntualmente tradita anche questa. Sventolio di carte in quel consiglio tra le mani di consiglieri edotti da una super partes, accuse, provocazioni, per poi far sfumare il tutto nell’oblio del tragicomico a cui siamo abituati.
Quanto ancora dovremo attendere affinché si realizzi un’opera fondamentale per la comunità per cui il nostro Circolo da sempre si è fatto da tramite per la realizzazione? Dobbiamo credere che la viabilità e la sicurezza dei cittadini siano solo dettagli marginali per chi ci governa? Purtroppo sì, lo sono e lo saranno fin quando questa amministrazione avrà l’obiettivo di ridurre la città in un contesto esclusivamente basato sul divertimento col tentativo di anestetizzare i cittadini dalle reali esigenze.
Per non parlare della villetta completamente dissestata su cui è ubicata la Trozza (corrotta anch’essa da atti di vandalismo e che ancora supplica riqualificazione), o Viale Carlo Alberto dalla Chiesa, oramai divenuto impraticabile a causa del manto stradale in dissesto.
Ci venisse a spiegare sig. Sindaco in pubblico incontro cosa è stato fatto per la Città ma soprattutto per Noha in questi tre anni di insediamento che non siano feste, festicciole e teatrini (organizzati da Associazioni ovviamente!).
Noha merita rispetto, merita fatti e non parole.
L’annuncio dell’arrivo del presidio della Polizia Locale (non ancora definito) è stato diffuso con le stesse modalità di diffusione delle elezioni pontificie, peccato però che si tratti di un atto ordinario che gli amministratori, ambendo al pressappochismo, mascherano per straordinario.
Questa amministrazione continua a dimostrarsi inconcludente, lontana dai problemi reali della frazione e incapace di dare risposte concrete.
Noi del Partito Democratico non ci stancheremo di denunciare questo immobilismo e continueremo a stare dalla parte dei cittadini, chiedendo a gran voce ciò che spetta di diritto alla nostra comunità. Chi amministra ha il dovere di rivoluzionare, di guardare oltre, di osare e di progettare, cosa che da anni oramai manca nel nostro contesto. Noha non può più aspettare né può essere vittima dell’ignavia che Dante colloca negli inferi. È tempo che chi amministra si assuma le proprie responsabilità e agisca, invece di limitarsi a fare propaganda.
"Noha merita rispetto, fatti e non parole"
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