Investe un gatto e non si ferma, rischia fino a 1559 euro di multa

Gent. mo Direttore, ieri mattina mi sono trovata per l'ennesima volta nelle condizioni di dover pensare che il livello di civiltà di Galatina sia molto al di sotto della media Italiana. Io ed una amica passeggiavamo in una strada del centro quando veniamo fermate da una signora che in stato di agitazione, ci indica qualcosa sulla carreggiata; si trattava di un gattino, l'ennesimo, probabilmente investito, in evidente stato di shock.

La politica energetica a Galatina. Tre anni dopo

(Articolo pubblicato sul quindicinale "il galatino", del 16.10.2009) Capita sempre più spesso di leggere su quotidiani, riviste, siti web o di ascoltare in riunioni di Consiglio  o di Giunta comunale ed ancora di più in convegni di settore, pareri, asserzioni, a volte comunicazioni di ricorsi o denunce in merito ad impianti fotovoltaici od eolici. E’ come se si fossero creati i partiti del pro o contro, come se la verità stesse tutta da una parte o dall’altra.

Un albero per ogni nuovo galatinese. Sindaco, vogliamo l'elenco!

Gent.mo Direttore, seguendo le varie diatribe relative agli “alberi” che adornano la nostra città ed il suo circondario, mi chiedo come mai si pensa a ciò che esiste e nessuno crede opportuno pensare al futuro. Mi spiego: qualche anno addietro è stata emanata una legge, la 113 del 29/01/1992 detta Cossiga-Andreotti che obbligava tutti i comuni a piantumare un albero per ogni nuovo nato; legge che nel nostro comune non credo sia mai stata applicata. Non sto qui a chiedermi perché, anche se posso immaginarlo.

La 'Lampada senza luce' è un monumento femminista. In abbandono

Quando il Podestà Domenico Galluccio, che ricoprì questo incarico dal 1927 al 1937, si battè con il Prefetto di Lecce affinchè venisse posizionata, con apposito giardinetto circostante, nella centralissima Piazza Alighieri di Galatina, non immaginava che avrebbe fatto questa fine. Parlo, ovviamente, della "Lampada senza luce" di Gaetano Martinez e lo stato di abbandono nel quale si trova oggi. Con le aiuole piene di erbacce e la fontana senza i propri giochi d'acqua. C'è da chiedersi se una Città d'Arte come Galatina può permettersi di avere un monumento abbandonato a se stesso.

Riparate le buche di via Castromediano. Ora tocca a quelle di via Caserta

La presente per ringraziare doverosamente l’Amministrazione comunale che si è messa immediatamente in moto ed ha preso in carico la nostra istanza a poche ore dalla nostra segnalazione provvedendo ad una, sia pur parziale e temporanea, copertura delle buche di via Castromediano. Di certo non saranno interventi risolutivi, ma almeno è un inizio. Di casi di buche, pietre sconnesse, marciapiedi dissestati purtroppo a Galatina e nel Rione Italia ce ne sono tanti. Per questo non smetteremo di essere attenti osservatori e segnalatori.

In certi comunicati solo propaganda

Caro Dino, tanti auguri di buona pasqua. Non starò ancora qui a ringraziarti per l'impegno da te dispensato per noi galatinesi "de fore paese". Con viva soddisfazione noto che tu, spinto da motivazini personali, hai dato sfogo ad un mio pensiero che da qualche tempo "turbava" il mio animo. A cosa mi riferisco? Beh, chiaramente al principio di libertà ed al dovere di un editore.

La quercia vallonea sulla collina di San Sebastiano è un 'albero monumentale'

Cari direttori, (l'email è stata inviata ad alcuni giornalisti e blogger galatinesi, ndr) vi riassumo brevemente un "fatto". Lo scrivo di getto, anzi vi faccio un copia ed incolla di un post. Una settimana fa ho costituito in un social network un gruppo privato chiamandolo Quercia Vallonea per cercare di scongiurare, appunto, la distruzione o comunque i danni che il "monumento arboreo di San Sebastiano" potrebbe avere con la "nuova" "tangenziale galatinese".

Casello. Sindaco, faccia rispettare la legge anche alla Sud-Est!

Gentile direttore, come consuetudine anche oggi ho letto il nostro Galatina.it. Dico 'nostro' perché ci dà la facoltà di scrivere qualcosa sul nostro paese! Sono uno dei titolari del negozio di termoidraulica e vorrei dare qualche delucidazione sul casello ferroviario.

Traffico rallentato ma scorrevole, il mercato alla fiera attira i 'forestieri'

Buongiorno Direttore, oggi le scrivo in merito all'attuale problema del traffico causato dal mercato. Premetto che, secondo me, la provvisoria collocazione è ideale sotto ogni aspetto, specie se vogliamo che si venga da "fuori" nel nostro paese in occasione del mercato settimanale. L'unico neo è il traffico notevole che si crea a causa di quell'insopportabile "imbuto a livello" e dalla movimentazione automobilistica nei pressi della fiera.

Far diventare un terminal il casello cadente sulla via di Lecce. Qualcuno si ricorda ancora di Gino Anchora?

Caro direttore, qualche giorno fa navigavo in rete e mosso dalla curiosità di visionare immagini che ritraevano la nostra amata Galatina, mi sono accorto che le foto dedicate alla nostra città sono tante. I soggetti fotografati sono per lo più architettonici e volendo stilare una graduatoria, il primo posto se lo aggiudica la Basilica di Santa Caterina D’Alessandria, seguita dalla facciata barocca della chiesa Madre dedicata ai Santi Pietro e Paolo e la chiesetta di San Paolo pozzo compreso.