“Tra cielo e terra. In viaggio con Dante Alighieri e Marco Polo”

Il libro di di Giuseppe Mussardo e Gaspare Polizzi sarà presentato dall'Università Popolare 'Aldo Vallone' di Galatina Società Dante Alighieri del Salento mercoledì 28 luglio, alle ore 19:30

“Tra cielo e terra. In viaggio con Dante Alighieri e Marco Polo”

Il Comitato del Salento della Società Dante Alighieri in collaborazione con l’Università Popolare “Aldo Vallone”, con il patrocinio del Comune di Galatina, ha promosso la presentazione del libro “Tra cielo e terra. In viaggio con Dante Alighieri e Marco Polo” di Giuseppe Mussardo e Gaspare Polizzi: l’evento si svolgerà nel Chiostro dell’ex Monastero delle Clarisse a Galatina, mercoledì 28 luglio, alle ore 19:30.
Introdurrà i lavori la presidente dell’Università Popolare prof.ssa Beatrice Stasi e dialogheranno con uno degli autori, il prof. Giuseppe Mussardo, la prof.ssa Gabriella Pappadà del Direttivo della Società Dante Alighieri Comitato del Salento e la prof.ssa Rosa Anna Valletta del Direttivo dell’Università Popolare “Aldo Vallone”.
Giuseppe Mussardo è professore ordinario di Fisica Teorica alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste. Ha scritto numerosi articoli e libri scientifici ed è autore di documentari. Tra le sue opere si ricordano il film documentario "Maksimović. La storia di Bruno Pontecorvo" e i libri "L'infinita scienza di Leopardi" scritto anche questo con Gaspare Polizzi, e “L' alfabeto della scienza. Da Abel a Zero assoluto 26 storie di ordinaria genialità”.
Ha pubblicato diversi articoli di Storia della Scienza ed è direttore, presso la SISSA, del Laboratorio Interdisciplinare di Scienze Naturali e Umanistiche il cui scopo è quello di esplorare i rapporti tra la cultura scientifica e quella umanistica, promuovendo eventi pubblici e iniziative focalizzate sulla Scienza, l'Arte, la Filosofia e la Storia. Riportiamo, per introdurci all’ascolto del professor Mussardo, questa breve introduzione al Seminario del Laboratorio Interdisciplinare di Scienze Naturali e Umanistiche di presentazione del suo libro: “Il più grande ostacolo alla comprensione del mondo non è l’ignoranza ma l’illusione del sapere. In un medioevo fantastico, popolato da leggende che venivano dal lontano Oriente e dalla geografia dell’immaginazione, due grandi viaggiatori ci portano alla scoperta di mondi utopici e fiabeschi: mondi popolati da peccatori impenitenti, mercanti ardimentosi, spietati guerrieri e folli visionari, nobili castelli e coloriti caravanserragli, con le mille voci dei bazar orientali, le disquisizioni dei sapienti o il canto dei beati. La nuova geografia del cielo e della terra ne sarà sconvolta per sempre, così come la scienza del tempo: l’astrolabio e la bussola spalancheranno nuovi orizzonti nel campo della astronomia, cosmologia e geografia, in un elogio dell’intelligenza e dell’instancabile curiosità che vede in Dante Alighieri e Marco Polo due dei suoi maggiori protagonisti. Un grande affresco del mondo medioevale, terreno e celeste, in compagnia dei suoi due geografi più pervasivi.”
Nel Prologo gli autori ci invitano ad accostarci ancora a questi due viaggiatori straordinari “che vale la pena di seguire nei loro passi, nelle nobili storie che hanno da raccontare, nelle formidabili memorie di cui sono pieni i loro scrigni. Mettere a confronto e intrecciare le storie di questi due viaggi, verso l’immensità del divino e lungo gli spazi vaghi e indefiniti di terre sconosciute ci porta a guardare, come in un affascinante caleidoscopio, un mondo lontano nel tempo e nello spazio che, dopo sette secoli, ci fa ancora sognare e appaga la nostra sete di conoscenza. Se nella Commedia di Dante ogni racconto è allegorico, nel Milione di Marco Polo ogni racconto, quando non è esplicita novella, ha invece il taglio fotografico di un reportage.
Dante Alighieri e Marco Polo: due facce di un'unica medaglia, quella dell'Italia del Trecento che non finirà mai di stupirci per la sua dannata ricchezza.”